Piazza Garibaldi, nuovi parcheggi Via all’appalto per i maxi lavori 

Pubblicato l’avviso per le aziende interessate all’intervento da 5,4 milioni di euro in centro storico Prevista anche la ristrutturazione del San Raffaele Arcangelo. Rispoli: «Tutto concluso entro il 2026»

CHIETI. Piazza Garibaldi e San Raffaele: al via la procedura di gara per appaltare due grandi opere con l’obiettivo di far tornare a nuova luce un pezzo di centro storico teatino. Il Comune ha pubblicato due avvisi per manifestazioni di interesse destinate a chi vuole realizzare i lavori. Il primo riguarda piazza Garibaldi per un importo di 5.438.814 euro. Il secondo è inerente all’edificio del San Raffaele Arcangelo, a Santa Maria, poco distante da piazza Garibaldi, per un importo di 1.435.482 euro. «Si tratta di due interventi importantissimi che stiamo portando avanti con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza», ha detto l’assessore ai lavori pubblici Stefano Rispoli. I lavori devono essere conclusi entro il 2026.
PIAZZA GARIBALDI
Per piazza Garibaldi l’amministrazione ha ideato un progetto che liberasse la piazza dalle auto, realizzando un parcheggio multipiano interrato sotto la piazza da 200 posti auto. Alla sommità, invece, sarà realizzato un parco urbano. Il progetto prevede anche la riqualificazione di via dei Sette Dolori e dell'orto murato del San Giovanni Battista, che verrà reso accessibile alla città. «Si tratta di un cantiere destinato a diventare uno dei più grandi della città», dice Rispoli, «da piazza Garibaldi e dal San Raffaele parte la prima e più importante rigenerazione urbana che abbiamo pensato per Chieti: quella del progetto chiamato Via dei conventi che rimetterà completamente a nuovo un importante porzione di centro storico». Quel centro storico che negli ultimi 15 anni ha visto perdere circa 10mila abitanti, una tendenza allo spopolamento che l'amministrazione del sindaco Diego Ferrara vuole invertire grazie a una serie di progetti che mirano a realizzare nuovi servizi, dai parcheggi a spazi verdi, e ristrutturare i grossi edifici che con il passare degli anni si sono svuotati e hanno perso la loro funzione.
SAN RAFFAELE
L’edificio, dal grande valore architettonico, si trova tra via degli Agostiniani e via delle Orfane: si tratta di un grosso complesso che occupa un intero isolato. All’interno c’è persino una chiesa risalente al 1625, Santa Maria della Pietà. È composto da tre piani, oltre a un sottotetto e un piano intermedio. «La ristrutturazione», spiega l’assessore Rispoli, «conserverà tutte le qualità architettoniche presenti. Nulla verrà snaturato. Realizzeremo alloggi, aree relax e spazi interamente dedicati allo studio e al co-working, vale a dire spazi di lavoro condivisi con altre persone. Una nuova distribuzione interna non stravolgerà l’aspetto strutturale originario. Il progetto ha come obiettivo il consolidamento strutturale e il miglioramento sismico del complesso, oltre a una nuova organizzazione degli spazi interni, a opere di finitura, al restauro degli apparati decorativi e ovviamente al superamento delle barriere architettoniche».
LE GRANDI OPERE
Il riportare a nuova vita il San Raffaele e la ristrutturazione di piazza Garibaldi fa parte di un pacchetto di tre progetti, quello della Via dei conventi, per un importo complessivo di circa 15 milioni di euro. Tutti i progetti riguardano la stessa area del centro storico, tra piazza Garibaldi e Santa Maria. Il terzo progetto destinato a partire è quello che riguarda l’ex collegio delle Clarisse, un altro grande edificio caduto in disuso. L’immobile troverà nuova vita grazie a un finanziamento di oltre 6.300.000 euro. Per l’assessore Rispoli si tratta di «una rigenerazione urbana da 15 milioni di euro, la più importante della storia recente della città».
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