l’opera più attesa 

Piazza San Giustino quasi pronta: prove con la nuova illuminazione

CHIETI. Era il 7 settembre del 2020 quando la precedente amministrazione ha chiuso piazza San Giustino e avviato i lavori di ristrutturazione. A due anni e nove mesi di distanza, la piazza principale...

CHIETI. Era il 7 settembre del 2020 quando la precedente amministrazione ha chiuso piazza San Giustino e avviato i lavori di ristrutturazione. A due anni e nove mesi di distanza, la piazza principale della città riapre al pubblico. Anche se non ancora interamente, ma solo in due porzioni: torneranno fruibili la parte antistante la scalinata principale della cattedrale di San Giustino e quella davanti alla cripta. I lavori sono comunque agli sgoccioli, assicurano dal Comune, e giovedì sera sono cominciati i primi test sull’illuminazione, che rappresenterà un tratto fondamentale, quasi un arredo, della nuova piazza.
«La pavimentazione è completata, mancano pochi lavori per la riconsegna», dicono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai lavori pubblici Stefano Rispoli, «in questi due anni e mezzo abbiamo lavorato tanto, innanzitutto per riattivare il cantiere che era fermo, per cercare i fondi in più che il progetto originario non prevedeva e fare le varianti necessarie per finire l’opera, consentendo agli archeologi di fare il loro lavoro e recepire il prezioso materiale storico che sarà presto a disposizione della città».
Sindaco e assessore spiegano anche che l’amministrazione ha dovuto fare varianti al progetto originario in corso d’opera. Sarà stata anche questa necessità a causare i ritardi nella riconsegna prevista da tempo. «Abbiamo dovuto fare delle varianti in corso d’opera», dicono Ferrara e Rispoli, «perché i fondi previsti da chi ci ha preceduto non sarebbero bastati per coprire tutto quello che prevedeva la stesura progettuale originaria, abbiamo adeguato anche quella per rendere più funzionale e realizzabile l’opera, cercando anche altre poste a copertura dei lavori e in linea con gli scavi e i ritrovamenti che hanno accompagnato tanta parte del cantiere. Ma ormai ci siamo quasi, abbiamo fatto il primo test per provare la funzionalità della nuova illuminazione. Quello acceso ieri non è l’impianto completo, mancano le luci a terra del lungo prospetto del tribunale e di Palazzo Sirolli e le luci dall'alto per l'illuminazione del piano piazza, che monteremo la prossima settimana. La luce gialla della scalinata sarà inoltre sostituita da una bianca della stessa cromia generale. Oltre al completamento delle luci, procederemo alla posa della pietra della scalinata che porta su via Arniense».
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