Primarie Pd, a Lanciano alle urne un terzo dei votanti per il premier
Il freddo e un unico seggio allestito in città hanno pesato sull’affluenza alle primarie del Pd per la scelta dei candidati a Camera e Senato. Circa 500 persone, contro i 1.600 del 25 novembre, sono andate a votare ieri nella sede del Pd in via Del Verde. «È quello che ci aspettavamo, un terzo dei partecipanti alle primarie per il premier. Per essere il 29 dicembre è un ottimo risultato», dice il segretario Leo Marongiu. In tanti sono stati scoraggiati dal nuovo versamento di 2 euro. Non hanno disertato il seggio il sindaco Mario Pupillo, il presidente del consiglio Donato Di Fonzo, assessori e consiglieri comunali. In lizza il lancianese Valentino Di Campli, assessore alle finanze: «Sono soddisfatto di aver dato la mia disponibilità: questo territorio non poteva restare senza rappresentanza». Alle urne anche Sel, dove in lizza per la Camera c’era il coordinatore cittadino Gianni Antonacci. Alla chiusura un centinaio di persone, che hanno votato gratis. (s.so.)