Prime dieci multe dei vigili con lo sconto del 30%
La polizia municipale applica le nuove norme previste nel “Decreto del fare” Il tenente Di Lena: gli automobilisti possono pagare già alla consegna dell’avviso
VASTO. Nuova modulistica e un timbro apposto sui verbali che informa l’automobilista circa la possibilità di avere uno sconto del 30 per cento, con la riduzione della sanzione prevista dal codice della strada, per chi salda entro cinque giorni. Sta già applicando la nuova normativa la polizia municipale di Vasto. Numeri precisi non sono ancora disponibili, ma sarebbero già una decina le multe scontate in virtù del cosiddetto “Decreto del fare”che ha introdotto tale possibilità.
«Siamo operativi già dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni legislative», fa sapere il tenente Antonio Di Lena, «agli automobilisti che incorrono nelle sanzioni per le quali è prevista l’applicazione dello sconto del 30 per cento diamo l’opportunità di pagare già alla consegna dell’avviso (il famigerato foglietto giallo sul parabrezza, ndc), senza aspettare la notifica. In quali casi si può avere lo sconto? Per tutte quelle infrazioni al codice della strada per le quali non sia prevista la sanzione accessoria della confisca del veicolo o della sospensione della patente di guida», spiega l’ufficiale, «quindi per i divieti di sosta, di transito e per chi supera i limiti di velocità entro i 10 chilometri orari».
Non è prevista però la possibilità di pagare direttamente all’agente che fa il verbale. «Nessun comando d’Italia è attrezzato per ricevere pagamenti con la carta di credito o con il bancomat», precisa il tenente Di Lena.
Ma non mancano le polemiche. Per il Comitato Pro Trignina le multe con lo sconto servono solo a fare cassa. «Invece di rivedere realmente le norme e le leggi in materia che sanzionano e puniscono oltremodo gli automobilisti, la politica si inventa gli strumenti per fare cassa», commenta il presidente dell’associazione, Antonio Turdò, «occorrono più pattuglie e controlli veri sulle strade e non autovelox fissi e mobili, sped controll, velox ok, eccetera. Noi continueremo a ripetere all’infinito che abbiamo bisogno di legalità, di sicurezza stradale e di prevenzione. Della cassa modestamente non ci interessa nulla. Pochi giorni fa è successo un nuovo incidente a Vasto Marina. Sono due anni che abbiamo, anche in sede di Osservatorio sulla sicurezza stradale della prefettura, sollecitato il Comune di Vasto e l’Anas a prendere provvedimenti per ridurre la pericolosità della tratta adriatica con 3 rotonde, con un sovrappasso ed altri strumenti di alleggerimento del traffico. Nulla è stato fatto».
Anna Bontempo
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