Pronto il piano di rilancio dell’Ente fiera

LANCIANO. La Fiera è pronta a fare il grande passo verso il rilancio. Lo ha annunciato il presidente dell’ente, Franco Ferrante, all’indomani della presentazione di un progetto di rivitalizzazione del consorzio presentato ai soci e al consiglio di amministrazione. In programma, per chiudere un buco finanziario di circa 500 mila euro, ci sono nuove rassegne e nuovi settori merceologici da esplorare.

Il piano è stato studiato dai tecnici milanesi dell’Unioncamere che hanno fatto riferimento anche a uno studio specifico dell’università Bocconi sulle potenzialità delle rassegne fieristiche. Per ogni euro investito in una fiera, secondo questo studio, si avrebbe un effetto moltiplicatore sul territorio dai sette ai dieci euro. I redattori del piano hanno inoltre effettuato un'accurata analisi del territorio e delle fiere che si organizzano anche in altre regioni come Marche, Umbria e Puglia.

«Tutti i soci sono pronti a confrontarsi e a discutere», sottolinea il presidente Ferrante, «e tutti si sono dichiarati disponibili a impegnare le rispettive casse per ripianare i debiti anche in virtù del parere della Corte dei conti, che lo ricordo ancora, ha invitato Comune e Provincia a provvedere ai versamenti. Sono convinto che le nuove strategie possono giocare un ruolo determinante per il futuro dell’ente».

I padiglioni di contrada Iconicella potrebbero quindi essere utilizzati anche in altri giorni dell’anno rispetto a quelli impegnati per le rassegne. Spazio dunque a concorsi, manifestazioni culturali, concerti e nuove fiere. La gomma e la plastica potrebbero essere, ad esempio, un settore da approfondire visto che secondo gli studi della Camera di commercio, il comparto sarebbe in forte crescita. Da rivitalizzare invece è Ruote e Motori Show, la storica vetrina dei motori che comincerebbe ad accusare segni di stanchezza.

Intanto fervono i preparativi per l’allestimento di AgroAlimenta, la fiera del gusto che valorizza i prodotti tipici e che sarà di scena il 24 e 25 novembre. Una delle prime novità è l’apertura degli stand fino alle 23, in modo da poter trascorrere anche la serata tra corsi, degustazioni e musica. Previsti anche concorsi culinari. Confermate le degustazioni di miele, vino, olio oltre alla presenza di tutte le cantine e i produttori della zona, la associazioni di categoria (Cia, Copagri, Cofrantoiani, Coldiretti), e l’enoteca regionale. «Allestire una rassegna di questi tempi non è semplice», conclude Ferrante, «ma si sta facendo un gran lavoro e credo che i risultati premieranno la fatica e l'impegno di questi mesi».

Daria De Laurentiis

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