CHIETI

Prostituzione minorile, tre ragazzi indagati e profili social sequestrati

L'inchiesta della Procura distrettuale dell'Aquila vede come vittima una 16enne

CHIETI. Due ragazzi di 28 e 19 anni, uno di Chieti l'altro del Pescarese, e una giovane appena maggiorenne indagati per prostituzione e pornografia minorile e atti sessuali con minorenne. Sequestrati account di posta elettronica e otto profili social tra Instagram, Facebook e applicazioni per incontri come Badoo, Lovoo e Tinder.

L'inchiesta della Procura distrettuale dell’Aquila vede come vittima una ragazzina di 16 anni: la giovane maggiorenne l'avrebbe indotta a prostituirsi nel corso di conversazioni tramite Whatsapp, mentre agli altri due indagati è contestato anche il reato di atti sessuali nella forma continuata. Nei giorni scorsi erano stati sequestrati sei cellulari e due computer.

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