La guardia di finanza di Vasto individua un nuovo filone di spaccio

VASTO

Pusher di cocaina arrestato con l'elenco di nomi dei clienti

La guardia di finanza individua nuovo filone di spaccio sulla riviera

VASTO. Otto grammi di cocaina e marijuana già divisa in dosi, diverse banconote, una scheda Sim e, soprattutto, alcuni fogli con annotazioni di nomi e importi riferibili a presunti clienti. Nel corso dei servizi di prevenzione in programma sulla riviera, nell'azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti, gli agenti della guardia di finanza di Vasto potrebbero aver individuato un altro importante filone di spaccio. Proprio come avvenne nel 2011, con l’operazione Esmeralda, che prese il via da due quaderni finiti nelle mani dei carabinieri, lunedì sera, è scattato l'arresto di uno spacciatore e ora in mano alle fiamme gialle è finito, insieme alla droga, un elenco di nomi. Stupefacenti, appunti e diverso altro materiale erano nell’auto di uno già noto alle forze dell’ordine per spaccio di droghe. L’uomo (del quale non viene fornito il nome per esigenze investigative) è stato arrestato. Il quantitativo di sostanza stupefacente trovato dai finanzieri sotto i sedili della sua auto, immesso sul mercato, avrebbe fruttato circa 1.000 euro. Sequestrata anche l’auto dell'indagato, un telefono cellulare completo di Sim card e gli appunti scritti a mano che riportano accanto ai nomi diversi e vari importi riferibili a clienti. Le indagini, sono coordinate dalla Procura di Vasto. Tutto il materiale è stato consegnato al procuratore Giampiero Di Florio. «Ora sono in corso accurate indagini», scrive la guardia di finanza in una nota. Gli investigatori non si sbilanciano ma sono in molti a ritenere che possano aver individuato una nuova filiera illecita. «La lotta al traffico di sostanze stupefacenti», proseguono le fiamme gialle, «costituisce una delle priorità per la guardia di finanza del comando provinciale di Chieti». Per questo con l’arrivo della stagione estiva e l’afflusso di turisti, d’accordo con la Procura di Vasto, i finanzieri hanno intensificato le attività di prevenzione e repressione. Da diversi giorni uomini in borghese controllano le zone maggiormente frequentate, la movida e i luoghi che possono trasformarsi in punto di spaccio. Per il momento gli investigatori preferiscono non aggiungere altro, ma l’operazione potrebbe riservare presto novità clamorose. Dietro quegli appunti custoditi in auto e quell’elenco di clienti potrebbero celarsi nuovi scenari. Le indagini ora mirano a scoprire per chi e con chi lavorasse l’arrestato. Per il momento per lui l’accusa è detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Importanti saranno le sue dichiarazioni nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto, ma anche le dichiarazioni delle persone riportate sul foglietto e che presto saranno ascoltate.

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