«Ragazzi, siate pronti ad affrontare le sfide»

Suonano le prime campanelle: l’augurio di Di Giuseppantonio agli studenti della provincia

CHIETI. Messaggio di coraggio alle nuove sfide quello scritto con una lettera aperta dal presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio agli studenti teatini impegnati questa e la prossima settimana con il rientro a scuola. «Siate pronti ad affrontare le sfide con cui dovrete confrontarvi nei prossimi anni, perché siete voi la vera forza del nostro Paese», è l’augurio di apertura a tutti i docenti, studenti, dirigenti, personale scolastico. «I tempi che stiamo attraversando non sono facili prosegue. Nel complesso è un momento storico faticoso. Si respira un clima generale di sfiducia che, tuttavia, non deve scoraggiare i nostri studenti che devono guardare al futuro con ottimismo, facendo progetti per la propria vita, con la speranza di cambiare in meglio questa società proprio grazie al loro impegno». «Come Provincia», sottolinea sempre il presidente Di Giuseppantonio, «nonostante le drammatica situazione finanziaria che rende difficoltoso assolvere le nostre competenze in materia di edilizia scolastica, continueremo ad impegnarci per sostenere con convinzione il ruolo centrale del sistema scolastico ed il livello della qualità formativa ed educativa delle nostre scuole, in nome di chi vi lavora e si adopera con passione quotidiana per salvaguardare obiettivi e progetti di respiro europeo».

A tal proposito, tra le tante scuole cantierate nel territorio della Provincia è notizia ufficiale, come già raccontato ieri, che dopo 4 anni di lavori lunedì prossimo nel cuore della città riaprirà la scuola elementare Cesarii di via Paolucci. Sempre lunedì torneranno tra i banchi di scuola anche Sant'Andrea, Nolli, Brecciarola, Chiarini-De Lollis. Oggi tocca agli alunni del classico, ma anche alle medie Vicentini-Della Porta e alle elementari di via Arniense, Corradi, Madonna del Freddo, via per Francavilla, mentre allo Scalo la media Antonelli e le elementari di via Pescara, via Lanciano e viale Abruzzo.

«La nostra sfida comune è di fornire a voi ragazzi strumenti per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, attraverso la qualificazione del sistema scolastico e l’integrazione tra formazione e lavoro, generando nuove professionalità capaci di adattarsi alle esigenze del mercato». «Questo è un monito che vale per tutti», aggiunge poi, «abbiamo bisogno di mobilitare le nostre migliori energie per innestare una reazione a catena di positività, che parte dal sistema educativo e si diffonde al tessuto sociale ed economico».

Giacomo Ioannisci

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