Record di nascite al San Pio: 900 in un anno

Il primario di Ostetricia: «Ora nuovi traguardi con la partoanalgesia che allevia dolore e ansia»

VASTO. Natalità in crescita al San Pio. Il bilancio del reparto di ostetricia si chiude con cifre quasi da record che danno un bell’impulso alla crescita demografica e alla stessa attività ospedaliera. Alle 13,13 del 31 dicembre 2012 è venuto al mondo il 900° pargolo. È una bella bimba di 2,600 chilogrammi chiamata Chiara da mamma Maria Faienza e papà Fabrizio De Paola.

I genitori sono originari di Montecilfone (Campobasso) ma hanno scelto di mettere al mondo la loro piccola a Vasto grazie all’alto livello delle prestazioni e dell’assistenza prima e dopo il parto raggiunto dal personale dell’ospedale.

E sono sempre di più le gestanti che la pensano allo stesso modo. A parlare sono i numeri. Nel 2012 al San Pio ci sono stati 892 parti, ossia 120 in più (15%) rispetto all’anno precedente. Novecento i nati, moltissimi i parti gemellari. Il 2011 si era chiuso con 783 nascite e 774 parti.

L’affluenza in aumento ha costretto gli operatori ad aggiungere posti letto. Molte gestanti hanno scelto Vasto perché hanno a disposizione due sale parto, una tradizionale, l’altra per il parto in vasca.

Grande la soddisfazione espressa dal primario, Francesco Matrullo. «Abbiamo esercitato una forte capacità attrattiva anche sul Molise grazie a un efficace lavoro di squadra portato avanti da medici, ostetriche e infermiere. Senza contare la grande collaborazione del personale del nido, del reparto di Pediatria e della sala operatoria. A tutti», ha dichiarato il primario, «va il mio profondo ringraziamento per l’impegno e la professionalità messi in campo ogni giorno».

Poi Matrullo anticipa qualche novità. «Nel 2013 puntiamo a raggiungere nuovi traguardi migliorando ancora la nostra attività. Sarà introdotta la partoanalgesia, tecnica che allevia il dolore ma anche l’ansia del parto con grandi benefici sia per la puerpera e sia per il nascituro».

Il reparto di ostetricia nonostante l’esiguità dei fondi a disposizione continua a essere un punto di eccellenza della Asl Chieti-Lanciano-Vasto. Nel 2000 le nascite erano poco più che 600. Nel 2010 si è avverato a Vasto il sogno di maternità di centinaia di donne grazie ai trattamenti dei disturbi della fertilità. Centinaia gli interventi di inseminazione eseguiti dall’equipe della Medicina della riproduzione. (p.c.)

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