Ripa Teatina, crolla un albero in strada e centra due macchine
Paura sulla provinciale per Francavilla. Il sindaco: servono lavori. Interventi dei vigili del fuoco a Chieti: rami rotti in strada e transenne volate
CHIETI. Un albero sradicato dal vento si abbatte su due macchine in corsa. Ha fatto paura il vento forte che, nella notte di mercoledì scorso, è tornato a spazzare il Chietino. Tragedia sfiorata sulla strada provinciale Arenaro-Santa Cecilia a Ripa Teatina: a causa delle raffiche di vento, un albero è caduto in strada e ha centrato una Smart ForFour e una Fiat 500X che percorrevano la strada in senso opposto, una proveniente da Ripa Teatina verso Francavilla al Mare e l’altra da Francavilla a Ripa Teatina. L’incidente è avvenuto in un tratto rettilineo nei pressi della Cantina Sociale di Ripa Teatina. Per fortuna, non ci sono stati feriti e il bilancio è di due auto uscite danneggiate dall’impatto con l’albero crollato.
Sul posto sono intervenuti il sindaco di Ripa Teatina Ignazio Rucci e i carabinieri della stazione di Villamagna per effettuare i rilievi. Dopo il pericolo scampato, Rucci lancia un appello alla Provincia di Chieti per la manutenzione degli alberi che costeggiano la zona e che, nei giorni di maltempo, potrebbero diventare una minaccia per la circolazione: «Lungo questa importante arteria che collega Ripa Teatina allo svincolo autostradale di Francavilla al Mare sono necessari lavori di potatura degli alberi», afferma il sindaco, «in caso di eventi atmosferici avversi come quelli verificatisi l’altra notte gli alberi possono rappresentare un grave pericolo per la circolazione».
Paura anche a Chieti, una città che deve fare i conti con un record: un albero su 5 a rischio di crollo, come accertato dal Comune che prima di Natale affidato a un esperto di Roma, Michele Baldasso, l’incarico di passare al setaccio gli alberi della città. Ma non sarà un’indagine a tappeto: l’amministrazione Di Primio, alle prese con i conti in rosso, non può permettersi neanche il lusso di eseguire controlli su tutte le piante della città e, per questo, l’attività riguarderà «un limitato numero di indagini finalizzate a monitorare e verificare la stabilità di alcune alberature ad alto fusto».
Per questo, il vento ha portato il timore di nuovi crolli con una raffica di interventi per i vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti: stavolta il vento non ha provocato una sfilza di crolli come nelle settimane scorse ma solo rami spezzati. È accaduto in via dei Vestini, dove pezzi di rami hanno colpito le auto in trasito ma senza provocare danni; un altro intervento dei vigili del fuoco è stato necessario in zona San Salvatore per un albero pericolante (ma non su una strada); in via Madonna degli Angeli sono volate transenne in strada e anche in questo caso nessuno si è fatto male. Interventi dei vigili del fuoco anche a Bucchianico con alberi pericolanti e rami rotti sulla strada provinciale Chieti-Guardiagrele. È stata una notte di lavoro anche a San Salvo, nella zona della statale 16, e a Lanciano, nell’area del quartiere Marcianese.
Sul posto sono intervenuti il sindaco di Ripa Teatina Ignazio Rucci e i carabinieri della stazione di Villamagna per effettuare i rilievi. Dopo il pericolo scampato, Rucci lancia un appello alla Provincia di Chieti per la manutenzione degli alberi che costeggiano la zona e che, nei giorni di maltempo, potrebbero diventare una minaccia per la circolazione: «Lungo questa importante arteria che collega Ripa Teatina allo svincolo autostradale di Francavilla al Mare sono necessari lavori di potatura degli alberi», afferma il sindaco, «in caso di eventi atmosferici avversi come quelli verificatisi l’altra notte gli alberi possono rappresentare un grave pericolo per la circolazione».
Paura anche a Chieti, una città che deve fare i conti con un record: un albero su 5 a rischio di crollo, come accertato dal Comune che prima di Natale affidato a un esperto di Roma, Michele Baldasso, l’incarico di passare al setaccio gli alberi della città. Ma non sarà un’indagine a tappeto: l’amministrazione Di Primio, alle prese con i conti in rosso, non può permettersi neanche il lusso di eseguire controlli su tutte le piante della città e, per questo, l’attività riguarderà «un limitato numero di indagini finalizzate a monitorare e verificare la stabilità di alcune alberature ad alto fusto».
Per questo, il vento ha portato il timore di nuovi crolli con una raffica di interventi per i vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti: stavolta il vento non ha provocato una sfilza di crolli come nelle settimane scorse ma solo rami spezzati. È accaduto in via dei Vestini, dove pezzi di rami hanno colpito le auto in trasito ma senza provocare danni; un altro intervento dei vigili del fuoco è stato necessario in zona San Salvatore per un albero pericolante (ma non su una strada); in via Madonna degli Angeli sono volate transenne in strada e anche in questo caso nessuno si è fatto male. Interventi dei vigili del fuoco anche a Bucchianico con alberi pericolanti e rami rotti sulla strada provinciale Chieti-Guardiagrele. È stata una notte di lavoro anche a San Salvo, nella zona della statale 16, e a Lanciano, nell’area del quartiere Marcianese.