Rocca San Giovanni e Torino di sangro
Rischiano l’annegamento gravi due bagnanti
ROCCA SAN GIOVANNI. Sono gravi le condizioni di due bagnanti scampati ieri mattina all’annegamento sui lidi di Rocca San Giovanni e di Torino di Sangro. Gli esperti del servizio di emergenza...
ROCCA SAN GIOVANNI. Sono gravi le condizioni di due bagnanti scampati ieri mattina all’annegamento sui lidi di Rocca San Giovanni e di Torino di Sangro.
Gli esperti del servizio di emergenza sanitaria 118, dopo la rianimazione sulle spiagge, hanno trasportato d’urgenza i due negli ospedali di Chieti e Vasto: entrambi sono entrati nei presidi sanitari in prognosi riservata.
Il primo salvataggio è stato effettuato a Rocca San Giovanni, dalle parti di località Foce, intorno alle 9,15. R.B., 83 anni, di Padova, si è sentito male dopo essere entrato in acqua. Per i soccorsi è stato chiesto l’intervento dell’eliambulanza da Pescara che ha avuto non poche difficoltà ad atterrare da quelle parti poiché la zona era interessata a un vasto incendio di macchia mediterranea dal quale si era levato un fumo intenso.
L’uomo è stato trasferito d’urgenza nel policlinico di Chieti e sottoposto alle cure del caso. Le sue condizioni erano gravi anche in conseguenza dell’età.
Qualche ora dopo un analogo soccorso è stato portato a termine sulle spiagge del lido le Morge di Torino di Sangro, dove è stato salvato dall’annegamento F.C., 45 anni, del paese. Per il trasferimento nell’ospedale di Vasto è stata utilizzata l’ambulanza. Anche in questo caso i medici del San Pio si sono riservati la prognosi sull’uomo.
Gli interventi di soccorso di ieri non sono i primi della stagione balneare nel tratto chietino della costa adriatica: nei giorni scorsi analoghi interventi erano stati effettuati sui lidi di Vasto e San Salvo. C’era stato anche qualche decesso ma dovuto a malori conseguenti al gran caldo: qualche bagnante anziano, già con problemi cardiocircolatori, è infatti deceduto mentre cercava refrigerio sul bagnasciuga.
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