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CHIETI

Ristorante del centro storico resta senza cucina e gelati, si salva la caffetteria

Provvedimento di sospensione dell'attività dopo i controlli della questura nei quali sono state riscontrate carenze igienico sanitarie e di sicurezza

CHIETI. Carenze igieniche e in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro: maxi sanzione per un’attività di ristorazione nel centro storico. I controlli predisposti dalla questura hanno lo scopo di prevenire e reprimere fenomeni di illegalità che riguardano diverse attività economiche sottoposte a licenza o autorizzazione.

L’attenzione è stata rivolta verso il settore della ristorazione, con mirati controlli che hanno interessato l'esercizio del centro storico che offriva servizi di cucina, gelateria e caffetteria.

Secondo una nota della stessa questura, sono state riscontrate problematiche igienico sanitarie, è stata contestata una carenza del Dvr (Documento di valutazione dei rischi), la non conformità dell’impianto di areazione della cucina e la mancata autorizzazione delle telecamere di sorveglianza.

Le attività di cucina e gelateria sono state sospese, ma non quella di caffetteria: al titolare verrà contestata una maxi sanzione amministrativa per diverse migliaia di euro.

Le operazioni sono state effettuate da un team specializzato messo a disposizione da più uffici: la squadra amministrativa, l’Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl. La questura avvisa che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane.