Ristoratori insieme per valorizzare la cucina tipica
LANCIANO. Da un lato si esalta e salvaguarda la tradizione e la buona tavola e dall’altro si cerca di superare, insieme, la crisi. Nasce da questi presupposti l’associazione “Ristoratori cucina...
LANCIANO. Da un lato si esalta e salvaguarda la tradizione e la buona tavola e dall’altro si cerca di superare, insieme, la crisi. Nasce da questi presupposti l’associazione “Ristoratori cucina tipica lancianese” che mette insieme sette ristoranti del centro storico. La presentazione del nuovo sodalizio è avvenuta ieri nella sede lancianese di Confcommercio che ha subito sposato l’iniziativa.
L’obiettivo dell’associazione è duplice: da un lato valorizzare la tradizione creando un marchio e una filiera che possano contribuire al turismo gastronomico cittadino, e dall’altro combattere la crisi mettendosi insieme invece che farsi concorrenza. I sette ristoratori che per primi hanno aderito all’associazione si sono impegnati a reperire i prodotti base di piatti tipici come pallotte cace e ove, cif e ciaf , pizze e foje e rintrocele, direttamente dagli agricoltori della zona, in un circuito virtuoso che più in là coinvolgerà anche le cantine sociali e i marchi più prestigiosi di vino. «Ciò che ci interessa salvaguardare è la qualità», sottolinea Angelo Allegrino, presidente di Confcommercio, «ci sono troppi locali che scimmiottano i veri piatti tipici locali, è arrivato il momento di riscoprire seriamente la nostra identità culinaria».
La prima iniziativa riguarda i “Giovedì del gusto” in programma tra luglio e agosto: i ristoranti dell’associazione proporranno menù a 18 euro compresi di antipasto, primo, secondo, vino e frutta.
Questi i componenti dell'associazione: presidente Tonino Nereo del ristorante Convivium; vicepresidente Loredana Pasquini dell'Osteria Patria. Altri membri del direttivo: Luca Di Toro (ristorante La Torre), Giovanni Magnacca (ristorante La Corona di ferro), Davide Rapino (ristorante Ai Vecchi sapori), Antonio Ucci (Locanda del Malvò) e Silvano Piccirilli (osteria Il Corvo Torvo).
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