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Rondò a Punta Penna È la prima opera Zes ultimata finora in Italia
Taglio del nastro all’infrastruttura che snellisce il traffico per il porto Il presidente della Regione: «Così aiutiamo le imprese a insediarsi»
VASTO. Taglio del nastro ieri mattina a Punta Penna della rotonda realizzata fra la statale Adriatica e la Provinciale all’imbocco dell’area industriale di Vasto. «È un opera che ha un grande valore simbolico», ha spiegato il commissario straordinario alla Zona economica speciale (Zes), Mauro Miccio. «È la prima opera Zes ultimata in Italia ed è stata completata in otto mesi».
IL TAGLIO DEL NASTROA tagliare il nastro accanto a Miccio c'erano il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore comunale con delega alla Zes, Anna Bosco, e il consigliere regionale Sabrina Bocchino. È seguita la benedizione dell'opera da parte di don Gianni Sciorra a cui hanno assistito molte autorità civili e militari: tra gli altri l’assessore comunale Carlo Della Penna, il consigliere comunale Francesco Prospero, rappresentanti di carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera. L'importo complessivo dell’intervento è di 1 milione e 200mila euro. Soddisfatto il governatore Marsilio. «Va ringraziato», ha sottolineato il presidente della Regione, «il commissario di governo Mauro Miccio. È mio dovere farlo perché si stanno realizzando opere importanti come l'“ultimo miglio” ferroviario di Vasto. La logistica integrata è l'arma vincente», ha rimarcato il governatore, «per creare il terreno fertile all'insediamento delle imprese.
LA BANCHINA DI LEVANTEAccompagnato da Miccio e dal comandante del Circomare, Stefano Varone, Marsilio ha raggiunto il porto di Punta Penna per un sopralluogo alla banchina che presto sarà oggetto di un intervento per il quale è previsto un finanziamento complessivo di circa 5 milioni 800mila euro. «L'opera sarà realizzata entro il 30 giugno 2026», ha ricordato il commissario Miccio. Entro il 31 dicembre il cantiere sarà aperto. Sulla banchina allargata arriverà la rete ferroviaria. Da qualche giorno in via Osca è stato sistemato un fonometro. Lo strumento sta eseguendo i rilievi fonometrici preliminari ai lavori di costruzione del binario che si spingerà fino alla banchina del porto di Vasto. La struttura, una volta ultimata, permetterà il carico e scarico intermodale delle merci dalle navi ai convogli e viceversa, senza la necessità di un ulteriore trasbordo su gomma. Grazie al nuovo binario saranno velocizzate le operazioni, le aziende risparmieranno e la Statale sarà liberata da tanti Tir.
IL COMUNEAssente per motivi personali, il sindaco Francesco Menna ha comunque espresso il proprio giudizio sugli interventi a Punta Penna. «Grazie alla rotonda», ha ricordato il sindaco, «sarà garantita sicurezza agli automobilisti. L'opera consente di agevolare il traffico collegando diverse strade. L’augurio è che a breve si realizzeranno anche le altre opere programmate negli ultimi anni e già finanziate come il Piano regolatore del porto». Parole di ringraziamento per Miccio sono state espresse anche dall'assessore comunale Anna Bosco: «L’amministrazione comunale in vista dell’assorbimento della Zes Abruzzo all’interno della Zes in vigore dal gennaio 2024 ringrazia il commissario Miccio», ha detto Bosco, «per il prezioso lavoro fino ad oggi svolto e per aver supportato il recupero e la riconversione di molte aziende garantendo nuovi posti di lavoro e la tutela ambientale verso la transazione ecologica. Grazie anche alla Regione e ai tecnici che hanno seguito i lavori».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
IL TAGLIO DEL NASTROA tagliare il nastro accanto a Miccio c'erano il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore comunale con delega alla Zes, Anna Bosco, e il consigliere regionale Sabrina Bocchino. È seguita la benedizione dell'opera da parte di don Gianni Sciorra a cui hanno assistito molte autorità civili e militari: tra gli altri l’assessore comunale Carlo Della Penna, il consigliere comunale Francesco Prospero, rappresentanti di carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera. L'importo complessivo dell’intervento è di 1 milione e 200mila euro. Soddisfatto il governatore Marsilio. «Va ringraziato», ha sottolineato il presidente della Regione, «il commissario di governo Mauro Miccio. È mio dovere farlo perché si stanno realizzando opere importanti come l'“ultimo miglio” ferroviario di Vasto. La logistica integrata è l'arma vincente», ha rimarcato il governatore, «per creare il terreno fertile all'insediamento delle imprese.
LA BANCHINA DI LEVANTEAccompagnato da Miccio e dal comandante del Circomare, Stefano Varone, Marsilio ha raggiunto il porto di Punta Penna per un sopralluogo alla banchina che presto sarà oggetto di un intervento per il quale è previsto un finanziamento complessivo di circa 5 milioni 800mila euro. «L'opera sarà realizzata entro il 30 giugno 2026», ha ricordato il commissario Miccio. Entro il 31 dicembre il cantiere sarà aperto. Sulla banchina allargata arriverà la rete ferroviaria. Da qualche giorno in via Osca è stato sistemato un fonometro. Lo strumento sta eseguendo i rilievi fonometrici preliminari ai lavori di costruzione del binario che si spingerà fino alla banchina del porto di Vasto. La struttura, una volta ultimata, permetterà il carico e scarico intermodale delle merci dalle navi ai convogli e viceversa, senza la necessità di un ulteriore trasbordo su gomma. Grazie al nuovo binario saranno velocizzate le operazioni, le aziende risparmieranno e la Statale sarà liberata da tanti Tir.
IL COMUNEAssente per motivi personali, il sindaco Francesco Menna ha comunque espresso il proprio giudizio sugli interventi a Punta Penna. «Grazie alla rotonda», ha ricordato il sindaco, «sarà garantita sicurezza agli automobilisti. L'opera consente di agevolare il traffico collegando diverse strade. L’augurio è che a breve si realizzeranno anche le altre opere programmate negli ultimi anni e già finanziate come il Piano regolatore del porto». Parole di ringraziamento per Miccio sono state espresse anche dall'assessore comunale Anna Bosco: «L’amministrazione comunale in vista dell’assorbimento della Zes Abruzzo all’interno della Zes in vigore dal gennaio 2024 ringrazia il commissario Miccio», ha detto Bosco, «per il prezioso lavoro fino ad oggi svolto e per aver supportato il recupero e la riconversione di molte aziende garantendo nuovi posti di lavoro e la tutela ambientale verso la transazione ecologica. Grazie anche alla Regione e ai tecnici che hanno seguito i lavori».
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