San Camillo, marcia della carità

BUCCHIANICO.

Via ai festeggiamenti in onore di San Camillo De Lellis. E' un'edizione speciale, quella di quest'anno, per i fedeli di San Camillo che, dopo 400 anni, possono riabbracciare il Santo protettore dei malati e personale ospedaliero nonché precursore della Croce Rossa, a Bucchianico, paese in cui è nato il 25 maggio del 1550. Le reliquie del Santo sono arrivate nella sua cittadina d'infanzia il 16 giugno e rimarranno fino al 27 luglio, giorno in cui rientreranno a Roma, nella chiesa della Maddalena dove sono custodite. I bucchianichesi saluteranno il loro Santo concittadino con una veglia notturna. Intanto ci si prepara alla commemorazione della sua salita in cielo. Domani è in programma la marcia della carità. Arrivata alla 23° edizione la "notte in preghiera camminando insieme verso la patria di San Camillo" partirà dalla cattedrale di San Giustino alle 20, dopo la messa recitata da padre Renato Salvatore, Superiore generale dei Camilliani. La marcia sarà animata da padre Vincenzo Castaldo. Ad attendere sullo storico colle, le miliaia di fedeli che ogni anno prendono parte alla marcia, le reliquie del Santo che verranno sistemate in piazza Roma e padre Salvatore che impartirà la benedizione.

L'arrivo è previsto per le 23.30. Per fare ritorno a Chieti verranno messi a disposizione dei pullman.

Il 14 luglio, invece, ci sarà la commemorazione della morte di San Camillo con gli usuali fuochi pirotecnici e il giorno dopo, alle 18, la solenne pontificale sul sagrato del santuario con il vescovo Bruno Forte.( d.z.)

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