la tragedia

Schianto in auto a Vasto: la 38enne lascia due bimbi

Concetta Mancini aveva appena portato i figlioletti dai nonni. Ha perso il controllo del mezzo finendo contro il terrapieno

VASTO. Aveva solo 38 anni Concetta Mancini, un marito che l’adorava e che ieri avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno (ha la stessa età della moglie), due figli di dieci e due anni e un futuro pieno di progetti. Non ha fatto in tempo a realizzarli. La sua vita si è fermata ieri pomeriggio sulla strada provinciale 157, che da Sant’Onofrio porta a San Lorenzo, a cinquecento metri dal semaforo.

È deceduta in pochi minuti a causa di un tragico incidente stradale. Inutili i soccorsi del 118. Straziante la scena apparsa ai soccorritori. Il corpo di Concetta era sull’asfalto a diversi metri dalla vettura. Una bambola -era bella la giovane mamma- inanimata che non ha più riaperto gli occhi. La dinamica e le cause dell’incidente sono al vaglio della polizia municipale intervenuta sul posto con gli uomini della Protezione civile Vasto e i sanitari del 118. L’ambulanza, purtroppo, è ripartita in direzione del San Pio vuota.

La tragedia è avvenuta all’altezza di una curva. La donna era alla guida di un’Alfa 147. All’improvviso ha perso il controllo della vettura. Le cause potrebbero essere tantissime. Non è escluso neppure il passaggio di un animale. Sta di fatto che Concetta Mancini non è più riuscita a governare la sua autovettura. Il veicolo, dopo un folle zigzgare, è schizzato come un proiettile contro il bordo stradale e si è ribaltato più volte.

Il colpo è stato così forte che la portiera della vettura si è spalancata e il corpo della donna è stato sbalzato fuori. La trentottenne è ricaduta pesantemente sull’asfalto, battendo violentemente la testa e il torace. Lesioni mortali che non le hanno dato scampo. È morta nel giro di pochi secondi.

Un automobilista di passaggio ha lanciato l’allarme e chiesto l’intervento dei soccorsi. I primi ad arrivare sono stati gli operatori del 118, seguiti dalla polizia municipale. Concetta non respirava più, ma i medici hanno tentato in tutti i modi di risvegliare il suo cuore. Ma è stato tutto inutile.

La polizia municipale ha trovato nella borsa della giovane madre i documenti. È stato terribile avvisare il marito che stava giocando una partita di calcetto. Forse Concetta andava proprio da lui dopo aver lasciato i figli ai genitori. L’uomo, arrivato sul posto, non è riuscito a nascondere tutta la sua disperazione. Si è lasciato andare ad un pianto straziante. Lo stesso hanno fatto gli amici.

La strada è stata chiusa per permettere i rilievi di legge ed il recupero della salma. Il comandante della polizia municipale, Giuseppe Del Moro, ha raggiunto personalmente il luogo della disgrazia. L’ufficiale ha avvisato l’autorità giudiziaria. La Procura di Vasto non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulla salma. Il corpo della giovane vittima è stato riconsegnato alla famiglia.

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