Scoperti i vandali dell’area per il pic-nic
Monteodorisio: gli stessi incursori hanno ripreso le scene con un telefonino. La denuncia del sindaco
MONTEODORISIO. Non contenti del danno procurato alla collettività hanno anche immortalato il raid. Una sfida che potrebbe però costare cara agli autori del raid vandalico compiuto una settimana fa nell’area da pic-nic di contrada San Berardino a Monteodorisio. I carabinieri ai quali si sono rivolti il sindacoErnesto Sciascia e il vicesindaco Nicola Piccirilli, secondo indiscrezioni grazie anche alle immagini avrebbero individuato gli scellerati. Il condizionale, in mancanza dell’ufficialità, è d’obbligo. La speranza dei cittadini è che una volta identificati, gli autori del raid siano condannati a pagare il danno procurato alla collettività.
In paese l’esasperazione è tanta. «Non è la prima volta che a Montedorisio vengono compiuti atti vandalici. Ho già presentato diverse denunce ai carabinieri», conferma il sindaco Sciascia. L’ultimo scellerato gesto è stato fatto una settimana fa all'alba. Prima di tornare a casa, il branco composto da una decina di giovani ha raggiunto l’area pic-nic. Il gioco è cominciato con il lancio di sassi contro le strutture. Dalle pietre i teppisti sono passati al fuoco. Poche ore dopo quando il sindaco Sciascia e il suo vice Piccirilli hanno scoperto il danno, non hanno esitato a chiedere aiuto ai carabinieri.
I militari hanno iniziato subito ad indagare. Sono stati ascoltati i due amministratori ma anche molti giovani e diverse persone informate sui fatti. Gli investigatori pare siano venuti in possesso anche di alcuni fotogrammi scattati dagli scellerati. Gli sviluppi della vicenda sono imminenti.
In tutto il Vastese è stata dichiarata guerra agli atti vandalici. Una settimana fa anche il sindaco di Pollutri, Nicola Benedetti, ha denunciato i raid teppistici nel suo paese annunciando l’esposto e stigmatizzando il comportamento del branco anche su Facebook. E sempre dalle pagine di Fb ha annunciato l’ennesima querela l’amministrazione comunale di Monteodorisio.
Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile contro gli autori di atti delinquenziali che producono danno alla città. (p.c.)
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