Sel al sindaco: pari dignità nella coalizione
VASTO. «È incomprensibile la reazione del sindaco, Luciano Lapenna, sull’astensione di Sel sul comitato di gestione della riserva di Punta Aderci». Maurizio Vicoli e Mauro Del Piano intervengono...
VASTO. «È incomprensibile la reazione del sindaco, Luciano Lapenna, sull’astensione di Sel sul comitato di gestione della riserva di Punta Aderci». Maurizio Vicoli e Mauro Del Piano intervengono sulla querelle scatenata dalla loro presa di posizione in consiglio comunale, quando, dissociandosi dalla maggioranza, si sono astenuti sull’ingresso del Consorzio Industriale (Coasiv) nel Cdg del parco costiero. Lo fanno con una lettera aperta al primo cittadino che ha censurato il comportamento di Sinistra, ecologia e libertà, partito in cui milita l'assessore all'ambiente, Anna Suriani. Un intervento che molti leggono come “la fine dell'idillio” tra Lapenna e uno dei partiti che lo ha sostenuto sempre.
«Quello che ci dispiace è che in altre occasioni più riprovevoli, come nel caso delle fibrillazioni della passata giunta, di aperte critiche o in occasione dell’ordine del giorno presentato all’ultimo momento in aula da una componente importante della maggioranza sulla centrale a biomasse, il sindaco non ha avuto gli stessi toni né si è scomodato nel rimarcare il suo disappunto», sottolineano Vicoli e Del Piano, «non comprendiamo il motivo di tanta enfasi a un voto di astensione ben motivato e annunciato nella riunione di maggioranza. Un’astensione, la nostra, in cui si ribadiva la lealtà alla maggioranza pur esprimendo diversità di opinione».
Per i due consiglieri di Sel «la pari dignità tra i partiti di una coalizione non risiede nell’attribuire loro lo stesso peso politico, ma nel trattarli con lo stesso metro di cortesia. A parità di peso numerico, non possono esistere figli e figliastri. Specie quando i figliastri si comportano meglio dei figli». (a.b.)
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