Sette aspiranti in lizza nelle liste di Grillo
Cinque candidati di Vasto e due di San Salvo nelle parlamentarie del Movimento 5 Stelle
VASTO. Cinque vastesi e due sansalvesi. Sono sette i candidati locali in lizza per le elezioni politiche del 2013. Proseguiranno fino a domani le «parlamentarie» del Movimento 5 stelle, primarie on line con cui potranno essere scelti i candidati per la Camera e il Senato.
Sono Marco Gallo, Serena Smerilli, Gianluca Castaldi, Denis Cortellini, Pietro Sputore di Vasto; Marco Sabatini e Silverio Marzocchetti di San Salvo. Volti noti. Tutte persone che sono già state candidate in liste civiche espressione del movimento di Beppe Grillo e che ora tentano la scalata al Parlamento confidando nel popolo della rete.
Due di loro, Gallo e Sabatini, hanno presentato la candidatura a sindaco nelle ultime elezioni comunali di Vasto e San Salvo. Non sono riusciti a entrare in consiglio comunale, ma hanno registrato una buona affermazione intercettando soprattutto il malcontento popolare e il voto di protesta. Gallo, il candidato più giovane di quella tornata elettorale (25 anni), ha ottenuto il 7 per cento alle comunali che hanno riconfermato Luciano Lapenna nello scranno più alto di Palazzo di città.
Buona anche la performance di Sabatini, 32 anni, aspirante sindaco di San Salvo 5 stelle, compagine civica che ha conquistato il 4 % dei voti neòòa tornata vinta lo scorso mese di maggio da Tiziana Magnacca (centrodestra).
«Sono tutte persone conosciute perché già candidate, che stanno dando una mano senza alcuna velleità», commenta Gianluca Castaldi, «quello che ci accomuna è la passione e la voglia di fare». Le primarie on line sono cominciate lunedì. Può votare solo chi si è iscritto al Movimento entro il 30 settembre. Ogni votante ha a sua disposizione tre preferenze da attribuire a candidati della circoscrizione elettorale. Ogni candidato dispone di una pagina internet con le informazioni anagrafiche, il curriculum e una sua presentazione che può essere consultata prima delle votazioni.
«Non sono primarie con un leader di cartapesta, ma parlamentarie con cui si comporranno le liste di tutta Italia senza l'intermediazione dei partiti», chiariscono i candidati alle prese con questa nuova avventura che ancora una volta distingue il Movimento 5 Stelle dai partiti tradizionali.
Anna Bontempo
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