Sette condanne per usura a Lanciano

L’organizzazione prestava soldi a commercianti in difficoltà economica chiedendo indietro somme maggiorate del 15% al mese. Assolti in quattro

LANCIANO. Sette condanne per 25 anni di reclusione complessivi e 37 mila euro di multa. Quattro assoluzioni. Dopo oltre 5 ore e mezza di camera di consiglio è questa la sentenza emessa dal collegio presieduto da Ciro Riviezzo, a latere Paola De Nisco e Francesco Marino, che chiude un processo che ha portato alla sbarra 11 persone accusate a vario tutolo di associazione a delinquere finalizzata a truffa, usura e ricettazione.

Un processo nato da un’operazione di polizia, denominata Cupola, che nel 2007 sfociò in tre arresti e 19 denunce di persone facenti parte di una organizzazione che avrebbe prestato soldi a commercianti della zona in difficoltà, chiedendo indietro somme con tassi di interesse tra il 10 e il 15% al mese. Le stesse vittime, poi, sarebbero state utilizzate per una serie di truffe. Con la promessa di estinguere il debito, i commercianti facevano da prestanome per acquistare merce, soprattutto prodotti per l’edilizia, pagata solo in minima parte, spesso con assegni a vuoto e rivenduta a prezzi stracciati.

La polizia sequestrò prodotti dal valore di 250 mila euro. Un’operazione che portò a processo 21 persone: 11, quelle giudicate ieri, mentre altre 10 hanno scelto riti alternativi dinanzi al Gup nel giugno 2011 che risolti con un patteggiamento a due anni di reclusione, una condanna a un anno e 4 mesi, 4 assoluzioni e 4 proscioglimenti.

Nel processo di ieri sono arrivate 7 condanne, la maggior parte per usura e truffa, e 4 assoluzioni. In queste sette condanne ci sono anche però assoluzioni per singoli capi di imputazione, singoli episodi di usura e truffa. Antonio Dell’Orefice è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione e 14.600 euro di multa; Domenico Dell’Orefice a tre anni e10 mesi e 10.200 euro di multa; Angelo Di Ghionno a due anni e 5 mesi, Franco Ficca a tre anni e 9 mesi e 1.900 euro di multa; Mario Picciotti a 3 anni e 4 mesi e 7.800 euro di multa; Domenico D’Alonzo a 2 anni e 8 mesi e 1.200 euro e Giovanni Marrone a 2 anni 10 mesi di carcere e 1.400 euro di multa. Assolti Carmine Scutti, Nicola Vincenzo Picciotti, Rosalba Abbonizio e Paolo Mastrippolito.

Le motivazioni saranno depositate tra 30 giorni e poi gli avvocati decideranno quando presentare gli appelli.

Teresa Di Rocco

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