Edizione digitale
Sevel, l'azienda denuncia gli operai che scioperano
Clima teso nella fabbrica del Ducato a causa degli straordinari comandati
ATESSA E' muro contro muro tra Sevel e sindacati. Alla vigilia del secondo sciopero consecutivo proclamato dalla Fiom e dagli sindacati di base contro gli straordinari del sabato, l'azienda dei furgoni Ducato conferma che passerà anche questa volta alle denuncia per danni nei confronti delle sigle sindacali.
«Intimidazioni» in questo senso vengono segnalate dall'Unione sindacale di base (Usb) la quale sostiene di aver ricevuto una diffida dagli avvocati della Sevel alla partecipazione dello sciopero di sabato. I sindacati chiedono che con gli straordinari venga ripresa almeno una parte dei 1400 precari licenziati l'anno scorso e che riprenda la trattativa sul premio di risultato. «In questi giorni la Sevel non ha mai risposto alle nostre richieste», affermano alla Fiat.
«Intimidazioni» in questo senso vengono segnalate dall'Unione sindacale di base (Usb) la quale sostiene di aver ricevuto una diffida dagli avvocati della Sevel alla partecipazione dello sciopero di sabato. I sindacati chiedono che con gli straordinari venga ripresa almeno una parte dei 1400 precari licenziati l'anno scorso e che riprenda la trattativa sul premio di risultato. «In questi giorni la Sevel non ha mai risposto alle nostre richieste», affermano alla Fiat.