Si fa pagare il mutuo dell’auto, condannato per estorsione

FOSSACESIA. Condanna a tre anni e 8 mesi di reclusione e al risarcimento danni di 5 mila euro: è la sentenza del giudice Francesco Marino per Salvatore Vaccaro, 31 anni, di Fossacesia, accusato di estorsione. I fatti risalgono al 2008 e sono legati all’acquisto di un’auto e alla fine di un amore. Quando Vaccaro si fidanzò prese un prestito da una finanziaria per acquistare un’Alfa 147 e la compagna, che lavorava, gli fece da garante. I bollettini delle rate erano intestati all’uomo. Quando pochi mesi dopo la relazione finì, iniziarono i problemi per la donna, legati al pagamento dell’auto. Come riportato dall’accusa e dal legale della ex, Massimiliano Sichetti, l’uomo iniziò a pretendere che la donna pagasse i suoi bollettini. Le iniziò a mandare sms e a fare telefonate minacciose, in cui le avrebbe anche detto che le avrebbe fatto del male se non avesse pagato le rate. Per paura la donna continuò a pagare i bollettini per 1.732 euro, poi, stanca delle minacce, lo denunciò. (t.d.r.)

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