Silda Invest sì dell’Inps alla cassa integrazione

GISSI. La professionalità della Silda Invest ha conquistato anche il ministero del Lavoro. L’azienda del gruppo Del Gatto, che ha riassorbito gran parte dei lavoratori ex Golden Lady, dopo una visita ministeriale nello stabilimento della Val Sinello, ha ottenuto una relazione positiva del direttore generale del Lavoro. Il ministero ha comunicato alla Regione che l’istruttoria per il pagamento Inps si è conclusa positivamente.

«Abbiamo ricevuto la nota due giorni fa e la cosa non può che farci piacere», fa sapere l’assessore regionale Paolo Gatti.

La notizia arrivata in Val Sinello ha riacceso le speranze dei lavoratori. Più cauto l’atteggiamento dei sindacati. «Prima di festeggiare aspetterei di vedere la firma sul decreto», dice Giuseppe Rucci, segretario provinciale della Cgil. «Da parte dei sindacati c’è la speranza che finalmente ai lavoratori vengano pagate presto le quote della cassa integrazione: sia quelle pregresse che quelle future», dice Rucci. In base al decreto, infatti, la pratica viene inviata dall’Inps nazionale a quella locale. Già dalle prossime settimane i lavoratori dovrebbero ricevere le quote di 8 mensilità pregresse di cassa integrazione fatta e a seguire i pagamenti successivi. «È il riconscimento dei sacrifici fatti dai lavoratori. Se lo meritano davvero. Speriamo di poter festeggiare la prossima settimana», affermano i sindacati.

La Silda Invest occupa 207 dipendenti. A inizio febbraio nella fabbrica della Val Sinello è arrivata una manovia, strumento per la formazione del personale. Diciotto lavoratori hanno iniziato i corsi. Presto diventeranno 36. A step tutti i 130 lavoratori in cassa integrazione saranno formati e andranno ad affiancare altri 87 colleghi già al lavoro. (p.c.)

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