Spaccio di droghe La Cassazione: scarcerazioni giuste

VASTO. La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal sostituto procuratore Antonietta Picardi contro la concessione della libertà a buona parte degli arrestati nell’ambito della maxi operazione antidroga “Adriatico”. Il ricorso è stato discusso il 10 giugno dalla quarta sezione penale della Cassazione. A rappresentare tutti i colleghi che difendono

gli indagati è stato l’avvocato Giovanni Cerella. L’operazione Adriatico scattò a fine febbraio: 18 le persone arrestate, altre 11 ai domiciliari. Per tutti la contestazione dell’associazione a delinquere di stampo camorristico. La retata scattò dopo le rivelazioni di un collaboratore di giustizia. La Dda ha ricostruito una serie di gravi episodi delittuosi degli ultimi 10 anni. Gli avvocati contestano il fatto che molti reati risalgono a dieci anni fa e qualcuno dei personaggi coinvolti ha già scontato la pena. (p.c.)