Sparito da 6 giorni, Alessio non si trova
Ortona. Regna ancora il mistero dopo la scomparsa del 25enne ufficiale in Danimarca: senza esito le ricerche in mare
ORTONA . Non hanno dato esito le ricerche in mare di Alessio Gaspari, 25 anni, scomparso da sei giorni in Danimarca, dove si trovava a bordo della nave Aida Cruises, del gruppo Costa Crociere. Il giovane ortonese continua ad essere disperso: un dramma per la famiglia, che per il momento preferisce restare in silenzio sulla vicenda. Dopo la presentazione di un esposto alla procura di Roma sono in corso le indagini da parte dell’autorità italiana di concerto con quelle locali.
La famiglia del terzo ufficiale di coperta è rappresentata dagli avvocati Daniela Primavera, del foro di Chieti, e Gianluca Riitano del foro di Roma. Le ricerche continuano ma sono finora senza esito e con il passare dei giorni aumentano le preoccupazioni sulle sorti del giovane ortonese. Allertati anche i canali diplomatici italiani subito dopo la scomparsa, si sta cercando di fare chiarezza su una vicenda dai contorni oscuri. Le indagini non escludono al momento nessuna pista: ogni ipotesi viene vagliata dagli inquirenti, mentre la famiglia si è organizzata per seguire da vicino le ricerche in Danimarca. Il ritrovamento di alcuni effetti personali su un ponte della nave, peraltro lontano dal punto in cui Gaspari ha la sua cabina, sono indizi preoccupanti su quello che potrebbe essere accaduto. Se fosse caduto in acqua la probabilità di ritrovarlo in vita sarebbero praticamente nulle.
La speranza è invece che il giovane possa essersi allontanato volontariamente e che stia bene. In ogni caso di lui non c’è traccia. Proprio ad una settimana fa risalgono le ultime notizie di Alessio, presente sulla nave in rada a Skagen, nell’isola di Vendsyssel-Thy, nella parte più settentrionale della Danimarca e dello Jutland.
Anche la società armatrice ad oggi mantiene un apparente riserbo sulla vicenda, mentre le ricerche del giovane continuano senza esito. Una vicenda di rilevanza nazionale e non solo, visto che stanno iniziando ad emergere articoli di cronaca anche su alcuni siti stranieri. Un dramma che tiene con il fiato sospeso l’intera Ortona, dove il ragazzo avrebbe dovuto far rientro proprio lo scorso fine settimana. Un ragazzo comune come tanti suoi coetanei. Ha frequentato l’istituto Nautico “Acciaiuoli”, che lo ha lanciato verso una carriera a bordo delle navi. Un lavoro di cui va fiero e che racconta anche attraverso i suoi profili social. E proprio sui social i suoi amici continuano a ricordarlo ed a lanciare messaggi di speranza. Tutti aspettano che Alessio torni a casa.
La famiglia del terzo ufficiale di coperta è rappresentata dagli avvocati Daniela Primavera, del foro di Chieti, e Gianluca Riitano del foro di Roma. Le ricerche continuano ma sono finora senza esito e con il passare dei giorni aumentano le preoccupazioni sulle sorti del giovane ortonese. Allertati anche i canali diplomatici italiani subito dopo la scomparsa, si sta cercando di fare chiarezza su una vicenda dai contorni oscuri. Le indagini non escludono al momento nessuna pista: ogni ipotesi viene vagliata dagli inquirenti, mentre la famiglia si è organizzata per seguire da vicino le ricerche in Danimarca. Il ritrovamento di alcuni effetti personali su un ponte della nave, peraltro lontano dal punto in cui Gaspari ha la sua cabina, sono indizi preoccupanti su quello che potrebbe essere accaduto. Se fosse caduto in acqua la probabilità di ritrovarlo in vita sarebbero praticamente nulle.
La speranza è invece che il giovane possa essersi allontanato volontariamente e che stia bene. In ogni caso di lui non c’è traccia. Proprio ad una settimana fa risalgono le ultime notizie di Alessio, presente sulla nave in rada a Skagen, nell’isola di Vendsyssel-Thy, nella parte più settentrionale della Danimarca e dello Jutland.
Anche la società armatrice ad oggi mantiene un apparente riserbo sulla vicenda, mentre le ricerche del giovane continuano senza esito. Una vicenda di rilevanza nazionale e non solo, visto che stanno iniziando ad emergere articoli di cronaca anche su alcuni siti stranieri. Un dramma che tiene con il fiato sospeso l’intera Ortona, dove il ragazzo avrebbe dovuto far rientro proprio lo scorso fine settimana. Un ragazzo comune come tanti suoi coetanei. Ha frequentato l’istituto Nautico “Acciaiuoli”, che lo ha lanciato verso una carriera a bordo delle navi. Un lavoro di cui va fiero e che racconta anche attraverso i suoi profili social. E proprio sui social i suoi amici continuano a ricordarlo ed a lanciare messaggi di speranza. Tutti aspettano che Alessio torni a casa.