Spostamenti della rupe nord, nuovo sistema di controllo

BORRELLO. Il cento storico presenta criticità ben note di dissesto da frana e l'amministrazione comunale corre ai ripari dotandosi di un sistema di controllo, con monitoraggio in continuo in remote-sensing, per la verifica degli spostamenti in atto sulla rupe nord del paese. Tale monitoraggio è stato supportato dall’Agenzia regionale di Protezione civile e dal Dipartimento infrastrutture e trasporti della Regione Abruzzo. Il coordinamento delle attività è stato affidato al docente Nicola Sciarra dell’Università di Chieti-Pescara.
«Grazie alla sinergia tra gli enti», afferma il sindaco Armando Di Luca, «è stato installato un sistema Sia (Sistema inclinometrico automatizzato in grado di effettuare misure con un elevato grado di ripetibilità e con un numero di misure al giorno non realizzabili da un operatore, ndc), in Italia ne esistono solo 10 applicazioni, che controlla le deformazioni dei primi 103 metri di profondità della rupe. Il sistema si aggiorna quotidianamente ed è possibile controllarne l’evoluzione da remoto anche ai fini di un early-worning (allerta precoce, ndc)».
Il sito di Borrello è stato incluso nel Piano operativo per la realizzazione del sistema di monitoraggio integrato, in corso di attuazione da parte del Mase (ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica) titolare dei fondi Pnrr. Al progetto sono interessati altri 24 comuni abruzzesi selezionati sulla base delle loro criticità geo-idrologiche. Su tale progetto il ministero ha già emanato il bando, ed è in corso di aggiudicazione la realizzazione di un sistema di monitoraggio su Borrello che comprenderà la messa in opera di un ulteriore sistema Sia, di 3 stazioni Gps, di alcuni clinometri per il controllo della rotazione di abitazioni e di numerosi Cr (Corner reflectors, riflettori radar) per rilievi interferometrici satellitari. (m.d.n.)