Stadio Biondi, ecco il bando per la gestione 

LANCIANO. Le linee guida ci sono ed entro la settimana arriverà anche il bando ufficiale per chiudere, dopo due anni e mezzo di lavori, aperture a singhiozzo, interventi straordinari del Comune da quasi 150mila euro, alla gestione pluriennale dello stadio comunale Guido Biondi. La giunta Paolini ha infatti approvato la delibera per la gestione dello stadio previa procedura comparativa pubblica. «Lo avevamo annunciato, poi la scorsa stagione ci sono stati problemi anche societari e ora si arriverà alla nuova “convenzione” per la gestione dell’impianto nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, imparzialità e parità di trattamento», spiega l’assessore allo sport Danilo Ranieri. «Raccoglieremo le manifestazioni di interesse da parte delle società e associazioni sportive interessate e disponibili e poi arriveremo alla aggiudicazione. La decorrenza del contratto è dal 1 gennaio 2025, sarà annuale e non su base della stagione calcistica, durerà 3 anni e sarà rinnovabile per altri due». Procedura comparativa perché c’è una base di partenza: la proposta di gestione pluriennale fatta dalla Ssd Città di Lanciano Football Club il 17 ottobre scorso. «Ci sono punti inderogabili, almeno 14 che raccoglieremo anche nel bando», riprende Ranieri, «tra questi la fideiussione che portiamo a 30mila euro». Polizza fideiussoria necessaria in caso di mancati adempimenti da parte delle società voluta già nella bozza dello scorso anno dal Comune memore del fatto che nel giugno 2022 ricevette una struttura devastata dalla società che ne aveva la gestione (Lanciano1920) e dovette fare lavori su campo, spogliatoi, impianti, recinzioni per circa 120mila euro, soldi lievitati con altri interventi per problemi al manto erboso. Nel bando sarà previsto anche un canone unico di 150mila euro per tre anni, “sostituibile” con l’esecuzione dei lavori straordinari di adeguamento dell’impianto. E infatti lavori sono previsti anche nella nuova convezione che prevede tra le tante cose «il ripristino ed adeguamento della struttura comprendenti, tinteggiature, ripristino bagni, impianto elettrico e audio, sicurezza cancelli e porte di accesso e altro». «Importante anche la questione bollette», dice l’assessore, «utenze di acqua, elettricità, gas e riscaldamento sono a carico del Comune per i primi 24 mesi dalla sottoscrizione del contratto, nel limite però di 20mila euro, le maggiori somme saranno rimborsate dal gestore. Poi sono riservate anche giornate per l’uso dello stadio gratuitamente al Comune e sarà consentito l’accesso all’impianto per il velodromo alle società della Federazione Ciclisti Italiana preventivamente autorizzate dal Comune. in settimana il bando sarà pubblicato perché dal 1 gennaio entrerà in vigore».