Stazione merci Le Ferrovie fermano la dismissione

Sospesa la chiusura dello scalo Vasto-San Salvo Il sindaco Magnacca: «Una risposta che ci gratifica»

SAN SALVO. Rete Ferroviaria Italiana (Rfi)sospende il progetto di dismissione dello scalo merci Vasto-San Salvo. La notizia è stata data ieri dal sindaco, Tiziana Magnacca, nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti il deputato Fabrizio Di Stefano(Pdl), il consigliere regionale Nicola Argirò e il presidente del consiglio comunale, Eugenio Spadano.

«Ieri (giovedì per chi legge, ndc) grazie alle sollecitazioni del deputato Di Stefano siamo riusciti ad avere un importante incontro nel corso del quale abbiamo avuto la risposta che speravamo: Rfi ha deciso di rivedere la decisione presa qualche mese fa. La dismissione dello scalo è stata sospesa», ha annunciato la Magnacca. «Ora saranno valutati eventuali investimenti da fare per riattivare e rivitalizzare lo scalo ferroviario». La notizia arrivata a Piana Sant’Angelo ha fatto esultare gli industriali, Pilkington in testa.

La doccia fredda di Rfi sul vastese era arrivata a giugno. Il sindaco Magnacca e il presidente del Consiglio Spadano dopo una serie di incontri con i responsabili della Sagritana si sono attivati presso il ministero. L’11 giugno a Roma è stato organizzato un tavolo tecnico al ministero delle Infrastrutture dal ministro Maurizio Lupi alla presenza del deputato Di Stefano e dei responsabili delle Ferrovie dello Stato. La Provincia si è poi fatta carico della redazione delle schede tecniche che hanno dimostrato l’importanza dello scalo merci per l’economia del Chietino e del Vastese.

«Non è stato facile ottenere il ripensamento», ha rimarcato ieri mattia Di Stefano. «La dismissione dello scalo merci sembrava ormai inevitabile. La caparbietà dell’amministrazione comunale di San Salvo ha portato a ottimi risultati», ha affermato il parlamentare. «Davanti alle motivazioni del Comune, della Provincia e della Regione, il ministero si è dimostrato disponibile a recepire le esigenze del territorio».

Ancora una volta la battaglia è stata vinta perché le istituzioni hanno serrato le fila. «Tutti, ognuno per quanto di propria competenza, hanno cercato di raggiungere l’obiettivo», ha ricordato il consigliere regionale Nicola Argirò (Pdl). «Il Comune ha fatto la sua parte e così anche la Provincia. In particolare è stato di grande aiuto il consigliere provinciale Tonino Marcello. Per quanto mi riguarda, avendo la delega ai trasporti ho insistito nelle sedi competenti affinchè fosse evitata la iattura della dismissione», ha detto Argirò. «Ora bisogna pensare al futuro dello scalo merci ma anche dello scalo passeggeri», ha rimarcato Argirò. (p.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA