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Teatro, oltre 16mila spettatori in 81 spettacoli
Ortona. Il bilancio della Compagnia dell’Alba sulla stagione 2018-19 al Tosti: cerchiamo di fare il meglio
ORTONA. Sono stati 16.826 gli spettatori complessivi agli 81 eventi che hanno caratterizzato la stagione teatrale 2018-2019. Ieri mattina la Compagnia dell’Alba, che ha la gestione del teatro Tosti di Ortona sotto l’aspetto tecnico, amministrativo e artistico della struttura comunale, ha voluto presentare una rendicontazione della propria attività in una conferenza stampa che avrebbe voluto tenere già nei mesi scorsi ma che l’emergenza coronavirus ha inevitabilmente rimandato.
Domenica il teatro è stato riaperto al pubblico per un primo appuntamento post pandemia e ieri mattina sono stati illustrati i numeri della gestione. Un simbolo che è tornato ad animarsi e «grazie anche alla collaborazione con lo Iat (Informazione ed accoglienza turistica) di Ortona, sono state effettuate visite guidate della struttura, contando 600 visitatori durante l’anno e 370 nel solo periodo di agosto», hanno sottolineato i direttori della Compagnia dell’Alba Gabriele de Guglielmo e Fabrizio Angelini insieme al produttore esecutivo Roberto Bellomo. Sono state apportate anche diverse migliorie sia sotto il profilo tecnico che amministrativo. Sul lato artistico è stato realizzato invece un marchio identificativo e distinguibile, è stato creato un sito internet ed è stata stipulata una convenzione con Acs (Abruzzo circuito spettacolo). Ma i responsabili della società che gestisce il teatro hanno voluto fornire anche una rendicontazione economica di quella che è stata la stagione artistica, ricompresa tra il 1° gennaio e il 31 agosto dello scorso anno. In questo arco temporale il costo della gestione artistica è stato di 81.367,20 euro, quella del personale di 40.220,53 euro e infine la gestione tecnica (che comprende ad esempio pulizie e utenze) di 17.923,69 euro. Sommando il tutto il costo è stato di 139.511,41 euro. Una cifra che supera quelli che sono stati i ricavi, che ammontano a 112.488,83 euro, frutto di affitti della struttura (11.505,82 euro), incassi degli spettacoli (37.768,75 euro), servizi tecnici e personale di sala (5.667 euro), sponsor (3.344,26 euro) e il contributo comunale per la gestione 2019 (54.203 euro).
«Cerchiamo di fare il nostro meglio per garantire alla città un’offerta teatrale che sia degna della cultura che Ortona vanta», hanno detto dalla Compagnia dell’Alba. «Il nostro impegno, inoltre, è anche rivolto alla manutenzione quotidiana di uno dei simboli della città a cui tutti siamo legati». (a.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Domenica il teatro è stato riaperto al pubblico per un primo appuntamento post pandemia e ieri mattina sono stati illustrati i numeri della gestione. Un simbolo che è tornato ad animarsi e «grazie anche alla collaborazione con lo Iat (Informazione ed accoglienza turistica) di Ortona, sono state effettuate visite guidate della struttura, contando 600 visitatori durante l’anno e 370 nel solo periodo di agosto», hanno sottolineato i direttori della Compagnia dell’Alba Gabriele de Guglielmo e Fabrizio Angelini insieme al produttore esecutivo Roberto Bellomo. Sono state apportate anche diverse migliorie sia sotto il profilo tecnico che amministrativo. Sul lato artistico è stato realizzato invece un marchio identificativo e distinguibile, è stato creato un sito internet ed è stata stipulata una convenzione con Acs (Abruzzo circuito spettacolo). Ma i responsabili della società che gestisce il teatro hanno voluto fornire anche una rendicontazione economica di quella che è stata la stagione artistica, ricompresa tra il 1° gennaio e il 31 agosto dello scorso anno. In questo arco temporale il costo della gestione artistica è stato di 81.367,20 euro, quella del personale di 40.220,53 euro e infine la gestione tecnica (che comprende ad esempio pulizie e utenze) di 17.923,69 euro. Sommando il tutto il costo è stato di 139.511,41 euro. Una cifra che supera quelli che sono stati i ricavi, che ammontano a 112.488,83 euro, frutto di affitti della struttura (11.505,82 euro), incassi degli spettacoli (37.768,75 euro), servizi tecnici e personale di sala (5.667 euro), sponsor (3.344,26 euro) e il contributo comunale per la gestione 2019 (54.203 euro).
«Cerchiamo di fare il nostro meglio per garantire alla città un’offerta teatrale che sia degna della cultura che Ortona vanta», hanno detto dalla Compagnia dell’Alba. «Il nostro impegno, inoltre, è anche rivolto alla manutenzione quotidiana di uno dei simboli della città a cui tutti siamo legati». (a.s.)
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