Test d’ingresso all'università D'Annunzio, meno posti per i dentisti
Aumenta l’offerta a Medicina, recuperando sull’Aquila: da 170 a 180. Domande entro il 23 luglio, esami al via l’8 settembre
CHIETI. Fissate le date per i test d’ingresso nelle facoltà a numero chiuso. L’8 settembre è previsto il test di Medicina e Odontoiatria, il 9 settembre quello di Veterinaria e infine il 10 settembre quello di Architettura. Sia Medicina che Architettura sono facoltà dannunziane, il corso di laurea in Veterinaria è invece presente nell’ateneo teramano. Ancora da stabilire, invece, qual è il numero dei posti relativi alle professioni sanitarie, di Fisioterapia e Ostetricia, di cui manca ancora il decreto del ministero. Quest'anno per Medicina i posti in Abruzzo sono meno del 2014: 9.513 invece di 9.983. Per Odontoiatria i sono 792, per Veterinaria 717 e 7.802 per Architettura.
«Il ministero dell’Università», fa sapere Andrea Leonzio, presidente provinciale Uciim (Associazione Docenti, Dirigenti, Educatori e Formatori), «ha ridotto i posti per gli studenti di Medicina in Abruzzo del 10%, con una pesante ripercussione del 30% sull’ateneo dell’Aquila». Chieti, invece, tiene botta: dai 170 dello scorso anno passa a quota 180 con 10 posti per non comunitari non soggiornanti. L’ateneo dell’Aquila dispone di 98 posti, con 5 studenti non comunitari non soggiornanti. In flessione alla d’Annunzio il corso di laurea magistrale in Odontoiatria e protesi dentaria: sono previsti 30 posti a Chieti, ma nel 2014 erano ben 43, con 5 disponibilità per studenti non comunitari non soggiornanti. Il corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria prevede in Abruzzo 30 posti con 5 posti per studenti non comunitari non soggiornanti. I corsi di laurea magistrale direttamente finalizzati per la professione di Architetto prevedono in Abruzzo 246 posti di cui 4 per gli studenti non comunitari non soggiornanti.
Le iscrizioni per il superamento dei test si sono aperte lo scorso lunedì 6 luglio e si chiuderanno il 23 luglio. I risultati in forma anonima saranno resi noti sul sito accessoprogrammato.miur.it il 22 settembre per Medicina e Odontoiatria, il 23 per Veterinaria e il 24 settembre per Architettura. Ma che tipo di selezione i ragazzi dovranno affrontare? In 100 minuti i candidati dovranno rispondere a 60 quesiti con qualche cambiamento sulla distribuzione delle domande. Per Medicina e Odontoiatria, rispetto allo scorso anno, le domande di cultura generale scendono da 4 a 2, quelle di ragionamento logico da 23 a 20, mentre passano da 15 a 18 le domande di Biologia, da 10 a 12 quelle di Chimica. Confermate le 8 domande di Matematica e Fisica. La stessa struttura è prevista anche per il test per i corsi di Medicina in lingua inglese. Per Architettura, scendono a 2 le domande di cultura generale (erano 4), a 20 quelle di logica (erano 23), salgono da 14 a 16 quelle di Storia, da 9 a 12 quelle di Matematica e Fisica, restano 10 quelle di Disegno e Rappresentazione. Veterinaria prevede 2 domande di cultura generale (erano 4), 20 di Logica (erano 23), 16 di Chimica (erano 14), 16 di Biologia (erano 13), mentre restano 6 quelle di Fisica e Matematica.
«Il sistema dei quiz va sicuramente migliorato», commenta Leonzio, «ma la soluzione non è eliminarli. Occorre puntare maggiormente su sull’elemento attitudinale, che è fondamentale nella professione. L’Uciim e il movimento studenti di Azione cattolica hanno organizzato corsi di preparazione per il superamento dei test di ammissione».