Testate e minacce al medico: condannato a cinque mesi

CHIETI. Colpì con una testata e minacciò un medico del 118: ieri un uomo di 60 anni è stato condannato a 5 mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Chieti, Nicoletta Mariotti, per lesioni personali e minacce, il pm Alissa Miscione aveva chiesto un anno e sei mesi. L’uomo è stato inoltre condannato a risarcire i danni in separata sede al medico che si è costituito parte civile. I fatti risalgono a novembre del 2020, nel periodo del Covid, e si sono verificati a Francavilla al Mare. Il 118 era intervenuto per prestare soccorso in casa a una donna anziana, in stato di agitazione dopo essere rimasta chiusa in ascensore. Una volta sul posto, il medico aveva invitato le persone presenti, prive di mascherina, a uscire dalla stanza, dovendo peraltro effettuare la visita. Un invito non recepito dal figlio dell’anziana che prima si è avvicinato con il capo al medico e lo ha colpito con una testata, provocandogli un trauma cranico non commotivo guaribile in 5 giorni. Poi lo ha minacciato spingendolo contro il muro dicendogli: «Io ti taglio la gola e ti ammazzo». Ieri la sentenza che rende giustizia a uno dei tanti medici aggrediti sul posto di lavoro.
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