Toponomastica: via Valera ora è Larghetto Di Castelnuovo

LANCIANO . Era il 12 settembre 2003 quando la giunta deliberò la intitolazione dell’area di via Valera prospiciente il palazzo Contento-Paolini a Gemma di Castelnuovo (1863 – 1969), ma ora con il...

LANCIANO . Era il 12 settembre 2003 quando la giunta deliberò la intitolazione dell’area di via Valera prospiciente il palazzo Contento-Paolini a Gemma di Castelnuovo (1863 – 1969), ma ora con il rifacimento dei numeri civici e della toponomastica avviato dal Comune diventa “ufficialmente” Larghetto Gemma Di Castelnuovo e avrà la sua numerazione civica. Numeri nuovi per uno dei pochi spazi cittadini intitolati ad una donna. Gemma fu colei che nella rivolta del 5 e 6 ottobre 1943 contravvenendo all’ordine dei tedeschi di non toccare i corpi dei martiri, con compassionevole spirito di solidarietà si prodigò nella ricerca e nella cura dei corpi straziati dei caduti, detergendoli dalla polvere e dall’umidità della notte. Un gesto nobile, spontaneo di questa donna, moglie e madre, che mise a repentaglio la sua vita, disobbedendo ai tedeschi, mostrando pietà e amore. E sono tante altre le donne che hanno dato lustro a Lanciano e non solo che la commissione comunale per la toponomastica- presidente Donato Torosantucci, consiglieri Gianluca D’Intino e Sergio Furia - sta individuando per intitolare delle strade cittadine. (t.d.r.)