Torna l'isola, ma con qualche modifica

Inizia da corso Zara e va in direzione dell'accesso all'ex stazione

VASTO. Torna a metà mese l'isola pedonale alla Marina, ma con qualche modifica rispetto allo scorso anno. L'area interdetta alle auto non sarà più compresa tra piazza Fiume e via Itaca, ma inizierà nel tratto di corso Zara adiacente via Elba, in direzione dell'accesso al grande parcheggio dell'ex stazione ferroviaria. Il Comune, che sta lavorando a questa soluzione sulla scorta delle richieste manifestate da alcuni commercianti, sta predisponendo la segnaletica.

«Contiamo di attivare l'isola pedonale a metà luglio», dice il vice sindaco Vincenzo Sputore (Pd) che insieme a Ignazio Rullo dell'ufficio Servizi e al tenente Del Moro della polizia municipale ha effettuato un sopralluogo. Per quella data dovrebbero essere in servizio i dieci vigili urbani assunti a contratto determinato per la durata di tre mesi. Nel frattempo si sta avviando a soluzione anche il problema dell'armamento.

Ieri si è riunita la commissione incaricata di esaminare l'idoneità all'uso della pistola dei venti agenti e dei dieci ufficiali in forza al comando di corso Italia. Una volta accertato il possesso dei requisiti psico-attitudinali i vigili dovranno esercitarsi al poligono di tiro. Solo dopo aver superato test ed esami potranno tornare in possesso della pistola di cui sono privi dallo scorso mese di novembre su disposizione del comandante Ernesto Grippo.

La dotazione dell'arma è una delle condizioni indispensabili per l'istituzione del turno di notte (dalle 20 alle 2) che deve essere ancora oggetto di contrattazione decentrata con i sindacati. L'incontro per discutere delle attività estive da remunerare attraverso il fondo per la produttività è in programma venerdì. Con l'istituzione dell'isola pedonale - ristretta rispetto alla precedente edizione - torna alla ribalta anche il grande parcheggio dell'ex tracciato ferroviario che per motivi di sicurezza è stato chiuso nella zona nord con dei blocchi di cemento, con grande disappunto degli operatori turistici che hanno le loro attività nel tratto finale del lungomare Cordella. A occhio e croce sono spariti circa cento posti auto.

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