Torrevecchia: addio alla coraggiosa Erica, 26 anni. Anche il rettore si commuove
Si è dovuta arrendere al male contro il quale ha cercato di combattere fino alla fine. Svolti i funerali, post struggente di Mastrocola dell'università di Teramo
TORREVECCHIA TEATINA. Si è dovuta arrendere a 26 anni al male che l'aveva avvolta e contro il quale ha cercato di combattere suscitando forza e commozione. Il paese è in lutto per la morte di Erica Fusella, coraggiosa studentessa di giurisprudenza a Teramo. In tanti oggi si sono stretti nel dolore e partecipato ai suoi funerali svolti nella chiesa di San Rocco. Lascia la mamma Paola, il papà Evasio, il fratello Alessandro, oltre all'amata nonna, e le zie. Appassionata di fotografie, dopo il liceo classico si era iscritta a Legge. Una ragaza coraggiosa, generosa e amabile che in tanti hanno potuto apprezzare. Fra di essi il Magnifico rettore dell'università di Teramo Dino Mastrocola che ha deciso di salutarla così in un post sulla pagina fb dell'Ateneo:
"Ciao Erica, sono nel mio studio, circondato dal silenzio, alzo lo sguardo e davanti mi si presenta un paesaggio bellissimo senza nessun confine, solo orizzonti come dice il nostro slogan. In questo orizzonte immagino voi studenti, ognuno con la propria storia, fatta di sogni, speranze, ma anche incertezze e delusioni. Rifletto sul fatto che siete e sarete sempre per UniTE anelli di una catena forte e indissolubile e che perciò i sogni e i dolori di un singolo sono parte di un tutto. Ho sempre ammirato la tua forza e il tuo coraggio, mi ha sempre affascinato la tenacia con la quale hai portato avanti la tua vita facendola interagire con le nostre e la determinata capacità di continuare a studiare fino alla fine. Mi tiene compagnia il tuo pensiero di ragazza solare, forte e preziosa per noi, per i tuoi cari, per i nostri domani. Ognuno ha un destino che non sceglie, ma che lo sceglie. Tu hai dimostrato di essere capace di viverlo questo destino, dando valore alla tua vita, a questa comunità, con l’impegno oltre il possibile. Tutto resta di noi e ci accompagna. Sei nei miei pensieri e fissando lo sguardo su questo orizzonte immagino gli spazi infiniti nei quali ci troveremo sempre".
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