Traffico nel caos, vigili scatenati Multe a raffica e rimozioni forzate
Controlli aumentati nelle strade del centro in occasione delle festività natalizie.
LANCIANO. Multe a raffica e carro attrezzi in azione per rimuovere le auto in sosta vietata: non è certo un bel regalo di Natale quello che stanno ricevendo gli automobilisti lancianesi da parte degli agenti della polizia municipale. Da alcuni giorni in coincidenza con le festività natalizie, quando la città si affolla, le strade si riempiono di auto e ingorghi, i vigili staccano decine di multe dal blocchetto delle contravvenzioni: in media una trentina al giorno. Ciascuno.
Mai controlli così fitti in questo periodo dell’anno: il centro storico, in particolare Lancianovecchia, via Dalmazia, via Del Mare, i Cappuccini, via Degli Abruzzi, via Isonzo; non c’è zona non soggetta a controlli. «La maggior parte degli interventi avvengono su chiamata», afferma il comandante dei vigili Guglielmo Levante. «Telefonate di cittadini infuriati perché non possono rientrare in casa o nel garage perché gli ingressi sono ostruiti dalle auto, nonostante i passi carrabili. Una volta sul posto», aggiunge Levante, «è ovvio che se ci sono altre infrazioni non si può far finta di nulla. Purtroppo la corsa agli acquisti dei regali di Natale amplifica la mancanza di senso civico da parte degli automobilisti che con la scusa di “stare cinque minuti” lasciano le auto sui marciapiedi, in doppia fila».
Multe ancora più difficili da accettare in questo perdiodo di crisi. Con i portafogli sempre più vuoti sborsare 38 euro per un divieto di sosta è tanto. I cittadini protestano ma la multa resta, come resta il problema della mancanza di parcheggi.
Intanto i vigili lunedì sera sono intervenuti per soccorrere due ragazzi di Roccascalegna che, a bordo di una fiat Punto grigia, sono rimasti in bilico sui gradini che da piazza Plebiscito portano in piazza Garibaldi. Facevano manovra vicino il monumento ai caduti e non si sono accorti della scalinata, priva di protezioni; hanno sceso i gradini con l’auto che non ha riportato danni.
Mai controlli così fitti in questo periodo dell’anno: il centro storico, in particolare Lancianovecchia, via Dalmazia, via Del Mare, i Cappuccini, via Degli Abruzzi, via Isonzo; non c’è zona non soggetta a controlli. «La maggior parte degli interventi avvengono su chiamata», afferma il comandante dei vigili Guglielmo Levante. «Telefonate di cittadini infuriati perché non possono rientrare in casa o nel garage perché gli ingressi sono ostruiti dalle auto, nonostante i passi carrabili. Una volta sul posto», aggiunge Levante, «è ovvio che se ci sono altre infrazioni non si può far finta di nulla. Purtroppo la corsa agli acquisti dei regali di Natale amplifica la mancanza di senso civico da parte degli automobilisti che con la scusa di “stare cinque minuti” lasciano le auto sui marciapiedi, in doppia fila».
Multe ancora più difficili da accettare in questo perdiodo di crisi. Con i portafogli sempre più vuoti sborsare 38 euro per un divieto di sosta è tanto. I cittadini protestano ma la multa resta, come resta il problema della mancanza di parcheggi.
Intanto i vigili lunedì sera sono intervenuti per soccorrere due ragazzi di Roccascalegna che, a bordo di una fiat Punto grigia, sono rimasti in bilico sui gradini che da piazza Plebiscito portano in piazza Garibaldi. Facevano manovra vicino il monumento ai caduti e non si sono accorti della scalinata, priva di protezioni; hanno sceso i gradini con l’auto che non ha riportato danni.