Turismo, la promozione con le identità locali
Vasto. Quinta tappa di Active Abruzzo 2024 nella sala convegni di Palazzo d’Avalos piena di imprese
VASTO. Valorizzare un territorio, saperlo raccontare e promuovere anche attraverso le sue tante e originali identità locali: tutto questo può diventare un modo nuovo di fare promozione turistica. È il tema del quinto appuntamento di Active Abruzzo 2024 andato in scena a Palazzo d’Avalos, a Vasto, gremito di imprenditori turistici e non solo, ma soprattutto con un testimonial d'eccezione come Patrizio Roversi. È stato lui, presentatore televisivo, showman noto al grande pubblico anche per i suoi celebri programmi di culto dedicati proprio al mondo dei viaggi, come “Turisti per caso”, a cucire i diversi interventi dell’appuntamento organizzato da Cna Turismo Abruzzo in collaborazione con i Gal “Costa dei Trabocchi” e “Maiella Verde”.
Sul palco degli ospiti, dopo i saluti della direttrice della Cna di Chieti, Letizia Scastiglia, e dell’assessore al Comune di Vasto, Anna Bosco, si sono alternati - rispondendo alle domande di Roversi - artigiani e imprenditori impegnati ad alto livello in attività come la ristorazione, l'accoglienza extra-alberghiera in strutture spesso di grande originalità, l'accompagnamento ciclo-turistico, a cavallo o in trekking; ma anche artigiani che lavorano nel campo della creazione artistica attraverso la lavorazione della ceramica e di altri materiali capaci di attrarre verso un territorio il turista in cerca di nuove esperienze ed emozioni. Con loro, manager e studiosi del settore, capaci di suggerire e indicare nuove strade e percorsi che il mercato oggi delinea.
Obiettivo di tutti, far sì che l'Abruzzo intero possa scoprire, attraverso appropriate strategie sui mercati, una nuova fonte di ricchezza grazie alla vacanza attiva e al turismo esperienziale: segmenti che attirano un numero sempre crescente di appassionati, disposti a scegliere una destinazione anche e soprattutto attraverso il valore aggiunto che queste attività sono in grado di mettere in campo. Con Roversi, si sono alternati in tanti: con il direttore della Cna Abruzzo, Silvio Calice, il responsabile del comparto turistico, Gabriele Marchese, il direttore del Gal Costa dei Trabocchi, Carlo Ricci, il professor Paolo Grigolli, c’erano Jaqueline Rossi, Carla Robertson, Giorgia Teti, Giuseppe Buono, Alessandra Berardinucci, Raffaele Cavallo, Berardino Abbonizio, Luigi Di Lello, Anna Rita Sabionari, Nicola Fossaceca.
Sul palco degli ospiti, dopo i saluti della direttrice della Cna di Chieti, Letizia Scastiglia, e dell’assessore al Comune di Vasto, Anna Bosco, si sono alternati - rispondendo alle domande di Roversi - artigiani e imprenditori impegnati ad alto livello in attività come la ristorazione, l'accoglienza extra-alberghiera in strutture spesso di grande originalità, l'accompagnamento ciclo-turistico, a cavallo o in trekking; ma anche artigiani che lavorano nel campo della creazione artistica attraverso la lavorazione della ceramica e di altri materiali capaci di attrarre verso un territorio il turista in cerca di nuove esperienze ed emozioni. Con loro, manager e studiosi del settore, capaci di suggerire e indicare nuove strade e percorsi che il mercato oggi delinea.
Obiettivo di tutti, far sì che l'Abruzzo intero possa scoprire, attraverso appropriate strategie sui mercati, una nuova fonte di ricchezza grazie alla vacanza attiva e al turismo esperienziale: segmenti che attirano un numero sempre crescente di appassionati, disposti a scegliere una destinazione anche e soprattutto attraverso il valore aggiunto che queste attività sono in grado di mettere in campo. Con Roversi, si sono alternati in tanti: con il direttore della Cna Abruzzo, Silvio Calice, il responsabile del comparto turistico, Gabriele Marchese, il direttore del Gal Costa dei Trabocchi, Carlo Ricci, il professor Paolo Grigolli, c’erano Jaqueline Rossi, Carla Robertson, Giorgia Teti, Giuseppe Buono, Alessandra Berardinucci, Raffaele Cavallo, Berardino Abbonizio, Luigi Di Lello, Anna Rita Sabionari, Nicola Fossaceca.