MIGLIANICO
Uccise il fratello con un rullo, pena ridotta a 4 anni e 5 mesi: riuscirà a evitare il carcere
Giuseppe Giansalvo colpì alla testa il fratello Matteo, appena maggiorenne. La Corte d’assise d’appello concede uno sconto di 11 mesi rispetto al primo grado
MIGLIANICO- La Corte d’assise d’appello dell’Aquila ha ridotto a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione la condanna nei confronti di Giuseppe Giansalvo, accusato dell’omicidio preterintenzionale del fratello Matteo, appena maggiorenne, colpito alla testa con un rullo da pittore nella loro abitazione di contrada Elcine, a Miglianico, il 17 gennaio 2021. Dai giudici di secondo grado (presidente Armanda Servino, a latere Carla De Matteis) è dunque arrivato uno sconto di poco meno di 11 mesi rispetto alla sentenza pronunciata dal tribunale di Chieti, con il rito abbreviato, il 24 maggio 2022. Significa che l’imputato, oggi venticinquenne, difeso dall’avvocato Marco Femminella, al netto del periodo già trascorso in misura cautelare (agli arresti domiciliari), riuscirà a evitare il carcere con una pena alternativa, come l’affidamento in prova ai servizi sociali.
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