Unione dei Comuni, presentata la giunta

Il presidente Saricaciottoli consegna le deleghe ma il consiglio salta perché manca il numero legale

SANTA MARIA IMBARO. Sono due gli obiettivi sui quali la neo giunta dell’Unione dei comuni Città della Frentania e costa dei trabocchi dovrà lavorare: rilancio dell’infopoint vicino al casello dell’autostrada A14 e realizzazione del canile intercomunale.

Non ha perso tempo Nicola Scaricaciottoli, sindaco di Paglieta e neo presidente dell’Unione, nel formare la nuova giunta anche se la prima seduta del consiglio è saltata per mancanza del numero legale. Scaricaciottoli ha attribuito le deleghe. Assessori sono i sindaci: Patrizia De Santis (Castel Frentano) con delega al turismo; Rocco Catenaro (San Vito) bilancio; Tommaso Schips (Mozzagrogna) lavori pubblici e urbanistica; Raffaele Verratti (Sant’Eusanio) agricoltura, commercio, industria; Fausto Stante (Fossacesia) ambiente; Giovanni Di Rito (Rocca San Giovanni) programmazione; Roberto Doris (Treglio) vicepresidenza e polizia locale; Rocco Di Battista, (Frisa) delega, senza assessorato, alla protezione civile. Scaricaciottoli ha tenuto per sé le deleghe ai rapporti istituzionali e al personale.

Presidente del consiglio dell’Unione è Paolo Iasci, vicesindaco di Frisa; suo vice è Gianni Bellisario, sindaco di Perano.

«Nella gestione dell’Unione», afferma il presidente Scaricaciottoli, «voglio dare un taglio di ampia collaborazione con tutti gli assessori soprattutto in considerazione del fatto che a breve saremo chiamati ad associare, oltre a quelli già esistenti come la polizia dell’Unione, tutti gli altri servizi, tra i quali l’urbanistica-lavori pubblici-catasto e tesoreria, per ottenere una maggiore efficienza a un costo minore».

La giunta durerà in carica tre anni. L'Unione dei Comuni è nata a giugno del 2002. Dodici i comuni che ne fanno parte: Castel Frentano, Fossacesia, Mozzagrogna, Paglieta, Rocca San Giovanni, Sant’Eusanio del Sangro, San Vito Chietino, Torino di Sangro, Treglio, Frisa, Santa Maria Imbaro e Perano. La superficie territoriale si estende in circa 250 chilometri quadrati e la popolazione residente è di 35 mila abitanti. Anche le Unioni dei Comuni hanno subito, per legge, una diminuzione del numero degli assessorati: per questo motivo non tutti i sindaci sono diventati assessori. «Niente paura», promette Scaricaciottoli, «chi non ha avuto l’assessorato avrà comunque le deleghe».

Matteo Del Nobile

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