Usura, chieste 7 condanne per complessivi 60 anni

Dura requisitoria del pm Rosaria Vecchi: multe per 118 mila euro Cominciate le arringhe dei difensori. La sentenza mercoledì prossimo

17 ottobre 2013

LANCIANO. Una dura e meticolosa requisitoria di tre ore con richieste di condanna da 4 a 20 anni di reclusione e multe da 2mila euro a 30mila euro. È quanto ha fatto ieri il sostituto procuratore Rosaria Vecchi nell’ambito del processo su usura ed estorsione aggravata nato dall’inchiesta di Procura e carabinieri denominata Wild Horse(Cavallo Selvaggio): la passione per i cavalli di alcuni degli indagati lo scorso 22 gennaio portò a cinque arresti, 8 denunce e al sequestro preventivo di beni e immobili per un milione e mezzo di euro.

Pene severe quelle chieste dal Pm al collegio presieduto dal giudice Paola De Nisco e completato da Francesco Marino e Vincenzo Chielli: per i fratelli Gennaro e Ferdinando Malvone, di 43 e 47 anni; Roberto Spinelli, 45 anni, di Lanciano; e i fratelli Rocco e Antonio Buccini, di 29 e 26 anni, tutti finiti agli arresti lo scorso gennaio con le accuse, a vario titolo, di usura aggravata e estorsione a danno di commercianti e cittadini frentani. Secondo l’accusa, per la riscossione dei soldi prestati, piccole somme che in pochi mesi diventavano decine di migliaia di euro, gli imputati ricorrevano e minacce e percosse. Altri due imputati, Paolo Nocerino e Raffaele Pollina, furono denunciati in una seconda fase.

Per Gennaro Malvone il sostituto procuratore ha chiesto la pena maggiore: 13 anni e 4 mesi e tre mila euro per usura e estorsione, a cui però la Vecchi ha aggiunto 7 anni e 30mila euro di multa per cessione di stupefacenti per un totale di 20 anni e 4 mesi di reclusione e 33mila euro di multa. Per Ferdinando Malvone chiesti 9 anni e 2mila euro di multa; per Roberto Spinelli, anche lui accusato di usura, 5 anni e 6 mesi di reclusione e 10mila euro di multa. Dieci anni e 18mila euro di multa chiesti per Rocco Buccini; 4 anni e 10mila euro per Antonio Buccini. Ancora: 5 anni e 15mila euro per Paolo Nocerino, mentre per la cessione di droga sono stati chiesti 7 anni e 30mila euro per Raffaele Pollina.

Diversi gli episodi di usura contestati ad alcuni imputati che sarebbero avvenuti tra gennaio 2009 e novembre 2012. Dopo le richieste di condanna sono iniziate le arringhe difensive dei legali degli imputati che si completeranno lunedì. Per mercoledì 23 ottobre è attesa la sentenza. (t.d.r.)