Vasto, rifiuti da fuori regione: sequestrata discarica del consorzio Civeta
E' la "terza vasca" dell'impianto di Cupello. Secondo la Procura li sono stati gettati 70mila tonnellate di rifiuti di Puglia, Lazio e Campania in violazione delle autorizzazioni. E non ci sarebbe più stato spazio per l'immondizia abruzzese
VASTO. Scattano i sigilli al Civeta di Cupello, il consorzio intercomunale per il recupero, la trasformazione, il trasporto, e lo smaltimento di tutti i generi di rifiuti. I carabinieri del Nucleo ecologico di Pescara hanno in particolare sequestrato una discarica dell'impianto, la cosiddetta terza vasca per rifiuti non pericolosi della società Cupello Ambiente che gestisce il sito. Il sequestro, di natura preventiva, è stato eseguito su decreto del giudice delle indagini preliminari e scaturisce dalle indagini avviate dalla Procura di Vasto. In sostanza si sospetta che nella discarica, negli anni 2017 e 2018, siano stati conferiti circa 70mila tonnellate di rifiuti provenienti da fuori regione (Puglia, Campania e Lazio) in violazione delle norme a tutela dell'ambiente e dell'autorizzazione integrata ambientale. Secondo la Procura se questa attività fosse continuata l'invaso sarebbe stato completamente riempito e sarebbe quindi stata messa a rischio la tenuta dell'intero sistema regionale di gestione e smaltimento dei rifiuti.