«Via Verde, ecco come migliorarla» 

Nardone (Aps I Trabocchi): le istituzioni convochino un nuovo incontro pubblico

LANCIANO. «Chiediamo la convocazione urgente di un nuovo incontro per discutere le nostre proposte mirate alla destagionalizzazione della Via Verde e al superamento delle problematiche esistenti». Pur apprezzando l'iniziativa degli “Stati generali sulla ciclovia della costa”, l'Aps I Trabocchi, tramite il suo presidente Valerio Nardone, rileva come sia «mancato spazio per associazioni e operatori turistici, che non hanno potuto rappresentare appieno le proposte per un cambiamento significativo del territorio». Secondo l'Aps «per garantire che la Via Verde possa esprimere il suo pieno potenziale, è necessario affrontare una serie di problematiche strutturali e operative che ne limitano attualmente la fruibilità e la sicurezza. Tra queste vi sono: le intersezioni con strade comunali e provinciali, che rappresentano un pericolo per ciclisti e pedoni, soprattutto nei comuni di Torino di Sangro e Fossacesia; la scarsità di illuminazione nelle gallerie; il fenomeno della desertificazione di alcuni tratti del percorso che attraversano aree meno attrattive, come quelle a monte coperte da case, e spingono i turisti a deviare verso il lungomare, con conseguente congestione del traffico e aumento del rischio di incidenti. Queste sfide, se non adeguatamente affrontate, rischiano di compromettere l'intero progetto».
È quindi cruciale, secondo l'Aps, «trasformare le aree esistenti (bagni) lungo il percorso in stazioni multifunzionali, dotate di servizi moderni e innovativi: assistenza per biciclette e punti di riparazione rapida; punti di ristoro a chilometro zero, dove i visitatori possano gustare prodotti locali; informazioni turistiche digitali, accessibili tramite dispositivi mobili, per garantire un’esperienza informata e coinvolgente per i visitatori. Questa trasformazione non solo migliorerebbe la qualità dell’esperienza turistica, ma consentirebbe anche una destagionalizzazione dell’offerta, rendendo la Via Verde una destinazione attrattiva tutto l’anno».
Per questo motivo, l'Aps sollecita la convocazione di un nuovo incontro per presentare le proposte, raccolte in un documento elaborato in collaborazione con operatori turistici, associazioni e istituzioni locali. «Un documento», conclude Nardone, «che delinea azioni concrete per risolvere le problematiche esistenti e favorire la crescita del turismo sostenibile lungo la Via Verde». (s.so.)