corso roma e lancianovecchia
Ztl, passo indietro: alle auto 1-2 ore in più di transito nel borgo
LANCIANO. La logica del gambero. È questa secondo Angelo Laccisaglia, consigliere Pd nell’amministrazione del sindaco Mario Pupillo, l’unica ratio che si sta applicando sul provvedimento di Zona a...
LANCIANO. La logica del gambero. È questa secondo Angelo Laccisaglia, consigliere Pd nell’amministrazione del sindaco Mario Pupillo, l’unica ratio che si sta applicando sul provvedimento di Zona a traffico limitato (Ztl), entrato in vigore nei mesi scorsi, e già rimodulato con nuovi orari di apertura alle auto. Secondo una recente riunione di maggioranza, è stato deciso che nel prossimo provvedimento di Ztl, in vigore entro i primi dieci giorni di ottobre, le auto su corso Roma “guadagneranno” un’ora, mentre quelle in percorrenza nel quartiere di Lancianovecchia due. Mentre ora corso Roma è chiusa al traffico dalle 19 del sabato fino alle 6 del mattino del lunedì, nel prossimo provvedimento si stabilisce che le auto potranno passare fino alle 20. Nuove concessioni alle quattro ruote e ai parcheggi anche per Lancianovecchia: gli orari di “semaforo verde” per le auto passeranno quindi da 10-12 e 17-19 di adesso a 9-12 e 17-20 per il futuro.
Una decisione che lascia tutti sorpresi, anche all’interno della stessa maggioranza dove in più di qualcuno tra i componenti del Pd, hanno già espresso qualche malumore. Il primo a ribellarsi contro la riunione di maggioranza che ha deciso in quattro e quattr’otto i nuovi orari è Angelo Laccisaglia (Pd), uno dei maggiori sostenitori del provvedimento di limitazione del traffico al cui lavora ormai da tre anni. «Viene difficile capire il perché si debba “regalare” un’ora alla sosta selvaggia e al traffico pesante su una strada, corso Roma, che sarebbe naturale chiudere 24 ore su 24 e sette giorni su sette perché ospita un santuario visitato da ogni parte del mondo», scrive amareggiato il consigliere che proprio in quella riunione era risultato assente, «corso Roma, libera dalle auto anche dei residenti, diventerebbe invece uno dei posti più belli e accoglienti di Lanciano. Viene difficile comprendere anche il perché si debba ampliare un’ora al mattino e un’ora alla sera la possibilità di ingresso ai non residenti nel quartiere Lancianovecchia quando esiste un parcheggio a poche decine di metri servito da ascensore. Dato che le uniche voci critiche ascoltate nella riunione di quartiere di fine agosto», prosegue Laccisaglia, «sono state quelle di 3 o 4 commercianti, da amministratori coraggiosi avremmo dovuto rispondere che noi in questo provvedimento ci crediamo davvero; che è arrivato il momento di immaginare una città in cui fare 100 o 200 metri a piedi non può essere considerato un impedimento allo svolgimento delle attività commerciali e lavorative; che la Ztl cammina insieme ai 150 mila euro a fondo perduto per le nuove aperture di attività nel centro storico, ai progetti finanziati del parcheggio in località Sant’Egidio a servizio di Civitanova e Sacca e al rifacimento di Via dei Frentani».
Daria De Laurentiis
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