«Ztl ridotta? La città va in controtendenza»

Nuovo Senso Civico critica l’esecutivo per l’orario prolungato di apertura del centro storico alle auto

LANCIANO. Nuove critiche sulla decisione di allungare, seppur soltanto per la stagione invernale, l’orario di accesso alle auto nelle zone sottoposte a Ztl (i quartieri Borgo e Lancianovecchia). Ad intervenire è l’associazione Nuovo Senso Civico (Nsc) che striglia l’amministrazione comunale.

«Mentre in tutta Europa e in larga parte d’Italia», si legge in una nota, «le città più civili e lungimiranti hanno capito che l’unica strada per renderle più vivibili, attraenti ed economicamente prospere è quella di liberarle progressivamente dal traffico motorizzato privato, l’amministrazione comunale di Lanciano va tristemente in controtendenza retrocedendo spaventata (da chi o cosa?) dai pur timidi provvedimenti di limitazione del traffico». Il riferimento è al fatto di aver concesso al passaggio delle auto altre tre ore (due a Lancianovecchia e una in corso Roma) rispetto a quanto sperimentato finora.

«Si continua a ragionare con la solita vecchia mentalità che mette al centro di ogni attenzione l’automobile privata», prosegue Nuovo Senso Civico che rimarca anche la mancata applicazione del Piano del traffico, «continuando a favorirne un uso smodato e inutile, oltre che nocivo per la salute di tutti, in danno di altre forme di mobilità virtuose e vantaggiose per l’intera comunità quali gli spostamenti a piedi, in bicicletta o su mezzi collettivi».

Nuovo Senso Civico ricorda inoltre le enormi difficoltà dei disabili, non ultima una città con gli scivoli e i passaggi dedicati ai portatori di handicap completamente blindati dalle auto in sosta selvaggia durante le Feste di settembre.

Criticato anche il progetto di bike sharing, progetto che, seppur lodevole per l’associazione, non è stato seguito da interventi per migliorare la circolazione delle due ruote, nè da pensiline per proteggere le biciclette comunali dalle intemperie. «L’amministrazione non ha più alibi», conclude Nsc, «se c’è la volontà di migliorare la vita e la mobilità in città si possono fare tante cose subito, senza spendere molto e rinviare all’infinito in attesa di interventi mastodontici e costosi che non arriveranno mai». E sui nuovi orari per la Ztl interviene anche Raffaele Cavallo, del direttivo Pd: «In tutto il mondo i negozi in inverno chiudono prima: questo intervento pensato per agevolare pochi commercianti è perfettamente inutile».

Daria De Laurentiis

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