A Guardiagrele l’Orchestra popolare del saltarello abruzzese

GUARDIAGRELE. Musica e balli nel segno della tradizione. Sabato 24 agosto, alle ore 21,30, in piazza San Francesco, c'è l'atteso spettacolo dell'Orchestra popolare del saltarello abruzzese, rinviato lo scorso 18 agosto a causa del maltempo, quando veniva proposto nell'ambito del programma della “Notte dei Briganti”, organizzata dalla locale Pro loco, presieduta da Antonio Nicodemo.

«Lo spettacolo», spiega il sindaco Donatello Di Prinzio, « rientra tra i 27 eventi, organizzati dalla Regione, nell' ambito del Festival della Transumanza, in altrettanti comuni, situati lungo gli antichi tratturi d' Abruzzo. Guardiagrele - aggiunge Di Prinzio - è infatti uno dei centri abruzzesi della transumanza, con la presenza di diversi tratturi, tra i quali il più importante è senz' altro quello di Centurelle Montesecco».
L' Orchestra popolare del saltarello abruzzese, nata nel 2014, da un' idea del musicista Danilo Dipaolonicola, considerato uno dei fisarmonicisti più bravi del mondo, si esibirà al completo con i suoi 16 elementi e un coinvolgente corpo di ballo, proponendo brani della tradizione popolare abruzzese con incontri con i suoni del centro Italia e intersezioni con pop, rock, funk, rap e jazz».
«Va ricordato», sottolinea Antonio Nicodem, «che il saltarello, in ambito contadino e pastorale, era la musica tradizionale dei momenti di pausa dopo il lavoro, in occasione della raccolta del grano, la spacchianatura, la trebbiatura e la vendemmia. Inoltre», conclude Nicodemo, «prende il suo nome proprio dai passi che lo caratterizzano: piccoli saltelli a tempo di musica, scanditi ad un ritmo vivace e sostenuto» .
Giovanni Iannamico
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