PESCASSEROLI
Al via il Premio nazionale di cultura Benedetto Croce
Tutto pronto, in paese, per la XIX edizione della prestigiosa manifestazione. Assegnato un riconoscimento anche alla Scuola Aterno Manthonè di Pescara
PESCASSEROLI. Tutto pronto per la celebrazione della XIX edizione del Premio nazionale di cultura Benedetto Croce le cui giornate conclusive si terranno dal 25 al 27 luglio. Saranno tutti presenti i vincitori dell’edizione 2024. Donatella Di Pietrantonio, “L’età fragile”, (Einaudi), per la narrativa; Massimo Teodori, “Antitotalitari d’Italia”, (Rubbettino), per la saggistica; Giorgio Zanchini, “Esistono gli italiani”, (Rai libri). Igiaba Scego, autrice del volume “Cassandra a Mogadiscio”, (Bompiani) a cui la Giuria destina una menzione speciale.
Il primo evento ci sarà stasera alle ore 21 con la proiezione del film “Io capitano”, di Matteo Garrone, presso il cinema Ettore Scola di Pescasseroli. Il regista, prima della proiezione, invierà un messaggio al Premio. Venerdi 26 Luglio, alle ore 10, presso il Centro Visite del Pnalm, lo scrittore Peppe Millanta dialogherà con Pasquale D’Alberto, Premio Croce, con Giovanni Cannata, Presidente del Pnalm, e con gli alunni e docenti delle scuole di Pescasseroli sul suo libro “Cronache da Dinterbild”, Neo Editore. Millanta, inoltre, ce è da un anno componente autorevole del board di Abruzzo Film Commission, esprimerà il proprio parere sul successo del film, girato nell’area del Parco “Un mondo a parte”.
Alle ore 17, in piazza Umberto I, il riconoscimento dedicato al linguista Luca Serianni, a due anni esatti dalla scomparsa, indimenticato componente della giuria del Premio. Il riconoscimento è indirizzato alle buone pratiche delle scuole abruzzesi giurie popolari del Premio. La giuria ha assegnato il riconoscimento alla Scuola Aterno Manthonè di Pescara, che ha nel suo programma la scuola, il gruppo di studio del Carcere di San Donato e il doposcuola per adulti, il tutto in una delle zone più sensibili di Pescara.
Alle ore 18, sarà presentato, in prima assoluta, il volume “Il redivivo. Benedetto Croce e il quaderno segreto”, curato da Emma Giammattei, componente della Giuria del Premio. La professoressa Giammattei dialogherà con il giornalista Giancristiano Desiderio e con lo studioso Arnone Sipari. Saranno presenti il dirigente della Casa Editrice Hoepli Marco Sbrozi. Sempre venerdì 26, alle ore 21, in piazza Umberto I, incontro con Giorgio Zanchini, giornalista e conduttore tv, e vincitore del Premio Croce 2024 per la letteratura giornalistica che dialogherà con il pubblico e con la scrittrice Dacia Maraini, presidente della giuria del Premio.
Sabato 27 luglio alle ore 10, nel cinema Ettore Scola, consegna e riflessioni in occasione del premio alla memoria a Jaques Delors, costruttore della nuova Europa unita. Interverranno il dott. Gianni Letta, il senatore Riccardo Nencini e l’onorevole Deputato Europeo Antonio De Caro. Coordinerà il professor Armando Vittoria, dell’Università di Napoli Federico II. Alle ore 17, in piazza Umberto I, premiazione dei vincitori del Premio nazionale di Cultura Benedetto Croce 2024, XIX edizione e riconoscimento al lavoro delle 52 giurie popolari, corredata dall’esibizione del Coro X Sinfonia di Pescasseroli. Il momento sarà presieduto e diretto da Dacia Maraini, presidente della giuria del Premio.
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