Bennett a Giletti: "Ecco come mi ha violentato Asia Argento"
Il giovane attore americano parla in esclusiva mondiale a "Non è l'Arena": "C'è una perfetta corrispondenza tra lo schema Asia e lo schema Weinstein. Entrambi hanno usato il potere"
ROMA. Massimo Giletti ce l'ha fatta. Ieri sera in esclusiva mondiale ha portato nello studio del programma "Non è l'Arena" di La7 Jimmy Bennett, il giovane attore americano che accusa Asia Argento di averlo violentato, e il suo avvocato Gordon Sattro seduto al suo fianco. Quasi due ore di intervista - il ragazzo non aveva mai parlato - Massimo Giletti gli fa tutte le domande del caso. Nella prima parte dell'intervista Bennett sembra tranquillo, parla della sua carriera, di quando era un bambino, poi Giletti comincia ad incalzare sul rapporto con l'attrice italiana. E lui ribadisce la sua storia: "Sì Asia Argento mi ha violentato, è stato un rapporto completo". Spiega che aveva già avuto rapporti sessuali, e quello con l'attrice-regista che lui chiamava "Mom" non è stato un rapporto voluto ma subito. Bennett, che ha accusato Asia Argento di averlo molestato sessualmente quando era minorenne, ha rilanciato le sue accuse ieri sera in tv. "C'è una perfetta corrispondenza tra lo schema Asia e lo schema Weinstein. Anche Asia - ha ripetuto il giovane attore - ha abusato del proprio potere". Poi tutti i particolari dell'incontro, avvenuto all'hotel Ritz Carlton di Marina del Rey, in California. Momenti di alta tensione, poi a un certo punto Bennett si trova circondato di foto di Asia e quasi urla: "Siamo qui per parlare di me". Le foto vengono tolte, ma Giletti non demorde, e chiede all'attore americano se non pensa di aver danneggiato il movimento #Metoo. "Non penso che questa vicenda danneggerà il movimento #MeToo. Abbiamo visto molte attrici che hanno denunciato le azioni malvagie di Weinstein. Il movimento di Asia punta il dito contro chi abusa del proprio potere. Io ho provato la stessa sensazione e credo che Asia abbia adottato lo stesso schema e non credo che questa vicenda stia facendo un favore a Weinstein", sottolinea Bennett. "Noi leviamo il velo sull'ipocrisia di Asia, C'è una perfetta corrispondenza tra il suo schema e lo schema Weinstein. Anche Asia ha abusato del proprio potere. Mi ha incontrato in un hotel per dimostrarlo e io avevo 17 anni e non mi sarei mai aspettato una cosa del genere".