Beppe Convertini:  «Raccontare l’Abruzzo è sempre emozionante» 

Pescara protagonista di “Azzurro, storie di mare” oggi su RaiUno Il conduttore: «Di questa terra mostro le tradizioni e anche la cucina»

PESCARA. La vista dai trabocchi, due passi nella pineta Dannunziana, le vecchie reti da pesca e le specialità della tavola. Azzurro Storie di mare torna a raccontare le bellezze e le eccellenze della costa abruzzese. La puntata in onda oggi, su Rai Uno alle 12, è interamente dedicata a Pescara. Beppe Convertini salirà a bordo del motopeschereccio Nonno Remo per una mattinata alla scoperta della pesca delle vongole, con tanto di assaggio del guazzetto preparato in barca dal comandante. Le telecamere racconteranno la storia di Sergio Madonna che ha trascorso tutta la sua vita a riparare le reti da pesca, per poi proseguire nel lido di Franca che, a ottant’anni, prepara ogni giorno un gustosissimo brodetto di pesce nel coccio, nella cucina del suo lido La Tramontana. C'è tempo anche per una capatina al mercato ittico, dove il pescato viene venduto al pubblico, e al Museo delle Genti del Mare, dedicato al patrimonio culturale della marineria e della pesca: qui in veste di inviato ci sarà l’attore sulmonese Mirko Mascioli. In un omaggio a D'Annunzio, Azzurro questa settimana porta i telespettatori sui trabocchi, le vecchie piattaforme in legno un tempo utilizzate per la pesca. Convertini incontrerà anche due volontari del salvataggio in mare che, con i loro cani Nebbia e Spike, simuleranno un intervento operativo. Non manca la musica con un testimonial d'eccezione: Fred De Palma, che crea un ponte tra le antiche tradizioni e la contemporaneità, per esplorare angoli nascosti del capoluogo adriatico, accompagnati dalla sua energia e dalla sua passione per il mare. Saluto finale dalla spiaggia dove Piero Mazzocchetti, accompagnato dal mandolinista Francesco Mammole, dal chitarrista Alfonso Brandi e dai ballerini Georgiana Gaman e Davide Storto, farà ascoltare una versione di Caruso.
«Anche questa volta», spiega Convertini, «è stato emozionante raccontare l'Abruzzo. Lo faccio sempre volentieri, sia attraverso Azzurro Storie di Mare sia con il mio libro, Il paese azzurro. Un viaggio alla scoperta delle coste della nostra Italia e del suo mare (Rai libri). Il volume ha proprio un capitolo dedicato all'Abruzzo. Racconto Pescara», prosegue il conduttore, «con le sue tradizioni, usi e costumi. Racconto Gabriele D'Annunzio, la sua casa-museo, i cimeli, la pineta D'Avalos. E ancora, la cattedrale di San Cetteo: anche qui fa capolino il Vate perché fu edificata anche grazie alla sua volontà e al suo contributo, nell'intento di far seppellire lì la madre Luisa De Benedictis. Racconto storie di padre e figlio entrambi pescatori. Segreti tramandati di generazione in generazione, insomma uno spaccato della costa adriatica».
In sette puntate, il programma esplora il fascino delle comunità costiere italiane, dalle tradizioni religiose alle feste popolari e alle sagre culinarie, che esaltano le ricette marinare. Gli autori sono Barbara Calabresi, Eleonora De Angeli e lo stesso Convertini, che è anche conduttore. Delegato Rai, Toni Ingegnieri. Produzione Star's Management. La regia è a cura di Daniele Carminati. Il programma dà voce agli antichi mestieri legati al mare, figure emblematiche come il cordaro, il calafato, il maestro d’ascia e il rais. Questi artigiani del mare, con le loro competenze uniche, contribuiscono alla vita e all'economia delle comunità costiere, preservando tradizioni che rischiano di scomparire. La cucina Italiana di mare è l'altra protagonista del programma, come si vede anche nella tappa pescarese, prodotta da Ivan Antonio Giampietro.