Castel di Sangro e Opi omaggiano l’arte del regista Riccardo Milani

CASTEL DI SANGRO. . Il Comune di Castel di Sangro celebra il film Un mondo a parte. Ieri pomeriggio il sindaco Angelo Caruso ha premiato il regista Riccardo Milani nella sala del cineteatro Italia,...

CASTEL DI SANGRO. . Il Comune di Castel di Sangro celebra il film Un mondo a parte. Ieri pomeriggio il sindaco Angelo Caruso ha premiato il regista Riccardo Milani nella sala del cineteatro Italia, dove poi è stata proiettata la pellicola ambientata in Abruzzo. Oltre al regista, all’evento c’era Sergio Meogrossi, che nel film interpreta il sindaco di Castel Romito: ai due l’omaggio dell'amministrazione comunale per il contributo nel coinvolgere tutta la comunità nella produzione cinematografica. La serata è stata un’occasione per conoscere da vicino i protagonisti del film e scoprire i retroscena della produzione. Milani e Meogrossi hanno infatti commentato la pellicola, svelando le scelte artistiche e le sfide affrontate durante le riprese. Un momento di grande coinvolgimento, che ha fatto apprezzare al pubblico non solo il film che ha riscosso molto successo in tutte le sale cinematografiche italiane, ma anche il processo creativo che lo ha reso possibile.
Sempre Riccardo Milani sarà protagonista il 16 agosto a Opi, dove riceverà la cittadinanza onoraria in un evento nel borgo del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’iniziativa, alle 18 in piazza del Monumento ai Caduti, è del Comune e dell’associazione Autonomie Locali Italiane (ALI), sezione abruzzese. Anche qui, Milani prenderà parte a un dibattito, Il cinema per la valorizzazione dei luoghi, con il sindaco di Opi Antonio Di Santo, il direttore di ALI Abruzzo, Alessandro Paglia, il Presidente della Regione Marco Marsilio, l’amministratore delegato di Medusa Film Giampaolo Letta, il direttore del Parco Luciano Sammarone, il consigliere regionale e coordinatore dei borghi più belli d’Abruzzo e Molise Antonio Di Marco e il Presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso. Si ragionerà sulle potenzialità di cinema e cultura per il rilancio dei territori delle aree interne e per il contrasto allo spopolamento. (e.b.)