il festival

Cinema, teatro, tecnologia: in scena l’Illusione del vivere

Il lavoro oggi e ieri, tra precariato e sogni, al centro della rassegna loretese. Da oggi al via quattro appuntamenti con il teatro e una mostra dedicata al cinema

Teatro&Oltre, il festival d’arte in terra vestina curato dal Teatro del Paradosso, storica formazione teatrale del territorio, animata da Fausto Roncone e Giacomo Vallozza, dimostra vitalità e radicamento alla (difficile) contemporaneità.

Al via oggi l’edizione numero 13, quattro appuntamenti col teatro e una mostra dedicata al cinema a Loreto Aprutino, il tutto riunito sotto il titolo tematico “L'illusione del vivere”. «Non altro che precaria possiamo definire, oggi, la nostra condizione di teatranti, incerto il futuro lavorativo dei giovani e non solo», rimarcano i promotori della rassegna. «Precarietà è anche nella condizione di bellezza, perché illusione del vivere è anche il sogno che ci svela mondi altri, dove l'immaginifico prende corpo e si amplifica, dove tutto è possibile come al cinema o con la fantasia».

Con queste premesse il festival 2017 prende il via alle 18 nella sala polivalente Otello Farias, dove è in programma la presentazione del nuovo sito web del Teatro del Paradosso – www.teatrodelparadosso.it – a cura di Fausto Roncone, presidente della Associazione culturale Lauretana, con la partecipazione di Guido Capanna e Daniela Di Giacinto, esperti di procedimenti informatici. Domani, 23 aprile, ore 18, Teatro Spoglio di Pescara presenta "Memoriale", che l’attore Matteo Auciello ha tratto dall’omonimo Memoriale di Paolo Volponi. Uno spettacolo crudo che tratta dell’alienazione di un operaio all’interno di una fabbrica, in un Italia in cui esplode il boom economico dal quale l’operaio, reduce di guerra, si sente escluso. Memoriale, si spiega nelle note, è il racconto in prima persona della vicenda di Albino Saluggia: reduce dal secondo conflitto mondiale e malato di tubercolosi, viene assunto in fabbrica nell’Italia del boom, vivendo così il distacco dal paese di origine, dalla campagna, dal predominio della natura e dai valori di solidarietà del mondo cristiano e rurale.

Il testo di Volponi, spiegano i curatori della rassegna, si inserisce in un filone di letteratura che vuole confrontarsi con l’avvento delle macchine e con il predominio di un modello industriale e tecnologico nella società italiana. Ma ancora più forte dei richiami al mondo esterno (quello della società e dell’economia) è l'attenzione al mondo interiore della soggettività: alle angosce, alle nevrosi, alle ossessioni di un giovane operaio, timido e solitario, che costruisce una sua dolente e stralunata riflessione filosofica sulla realtà industriale del boom e sull’alienazione da esso prodotta.

La complessità del tema del lavoro caratterizza anche la giornata di lunedì 1 maggio (Festa dei Lavoratori) nella rassegna Teatro&Oltre. Alle 17, nella sala del Supercinema di Loreto, incontro coordinato dal segretario regionale della Cna, Graziano Di Costanzo, su “L'Illusione industriale nell’area vestina”. Partecipano all'incontro sul problema del lavoro di piccole e medie imprese, dirigenti, lavoratori e sindacalisti. Introduzione affidata al breve monologo teatrale di Vanessa Balduini “Grazie, le facciamo sapere”, interpretato da Irene Cocchini, che racconta il personale approccio al lavoro dell'autrice. A seguire il nuovo spettacolo del Teatro del Paradosso Ache e file, testo che Fausto Roncone ha scritto in memoria del padre Natale, sarto artigiano del dopoguerra costretto dalla necessità a lavorare in un'industria tessile. Lo spettacolo vede in scena Roncone e Matteo Di Claudio, musiche dello stesso Roncone, eseguite dal vivo; regia di Giacomo Vallozza.

La XIII edizione di Teatro & Oltre chiude domenica 7 maggio. Nel Giardino delle suore, ore 17, presentazione di “Il cinema prima del cinema”, mostra interattiva sulle macchine che hanno dato vita alle prime immagini in movimento, curata da Nicola Ioppolo con introduzione di Giampiero Consoli, docente di storia e critica del cinema. Alle 18.30, ex asilo Regina Margherita in via Gelo, inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 10 luglio, con ingresso libero (info: biblioteca Panbianco 0858290340). Teatro & Oltre ha avuto il sostegno dell’amministrazione comunale e di alcune aziende private dell’area vestina.

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