Classica, jazz e Pink Floyd tutta la musica del Marrucino

di Rosa Anna Buonomo

Venti appuntamenti, spalmati su quattro mesi, rappresentativi dei più variegati stili musicali, con protagonisti giovani talenti. Si alza domani il sipario sulla rassegna concertistica 2017 del Teatro Marrucino di Chieti, frutto di una collaborazione con l’associazione ArtEnsemble presieduta dal pianista teatino Giuliano Mazzoccante. Un viaggio nell’universo musicale, tra jazz, flamenco, swing, sound design, interpretazione scenica di versi poetici, musica classica e altro ancora. Un programma molto ricco, che si concluderà il 28 maggio. Due i grandi eventi che impreziosiranno il palcoscenico dello storico teatro (il concerto inaugurale e quello di gala dedicato a Sante Centurione), mentre gli altri appuntamenti saranno ospitati nel foyer.

Si parte domani alle 18 con la banda del corpo militare della Croce Rossa Italiana di Bari, diretta da Antonio Tinelli. Protagonista anche Giuliano Mazzoccante, che eseguirà al pianoforte la Rhapsody in Blue di Gershwin.

«La proposta artistica è molto varia. La stagione è composta da una serie di eventi classici, con incursioni nel jazz e proposte alternative, come la serata dedicata al flamenco e un omaggio ai Pink Floyd», ha spiegato Mazzoccante. «Quasi tutti gli eventi saranno ospitati nel foyer del teatro. Un luogo dove ogni settimana la gente può incontrarsi e ascoltare buona musica».

Tra le iniziative c’è il Festival del Pianoforte, nell’ambito del quale è previsto, il 16 marzo, «un interscambio culturale Italia-Spagna con protagonisti alcuni dei migliori giovani talenti spagnoli. Il Festival si concluderà il 28 maggio con l’esibizione di una giovanissima pianista russa». Il 19 febbraio musica e versi si fonderanno con il pianista Carlo Michini e l’attrice Concetta Meri Leone, che si esibiranno in “L’opera letteraria nella musica di Franz Liszt”. Il 24 febbraio sarà di scena “Il jazz che non ti aspetti”, con Jorge Ro alla tromba e Giulio Gentile al pianoforte. Il 3 marzo spazio al flamenco con Stella Astolfi e Francesco Paolone.

Il 12 marzo, il 16 marzo e il 28 maggio il foyer ospiterà talenti del pianoforte. Il 31 marzo è prevista l’esibizione del Luigi Blasioli Trio.

Originale l’appuntamento del 6 aprile, “L’incubazione dei sogni”, con il sound designer Fabio Colucci “che trasformerà il foyer in una sorta di bolla musicale”. Il 21 aprile sarà protagonista la musica dei Pink Floyd con i Terzacorsia e il loro progetto “Floyd on the wing”. Il 27 aprile sarà la volta del Méditerranée Clarinet Ensemble. Il 30 aprile è in cartellone il secondo dei grandi eventi che animeranno il palco del teatro: il concerto di gala in memoria di Sante Centurione, con la Billy Bros Swing Orchestra & Friends.

Il 4 maggio il foyer del Marrucino tornerà ad animarsi con l’interpretazione scenica di testi poetici in ambiente sonoro, in compagnia di Luigi Colagreco. Il 7 maggio sarà di scena il concerto dei Ghost Notes Project, mentre il 13 maggio si esibirà il quartetto Werther. Il 14 maggio è in programma “La voce del violino”, con il Premio Prodigi 2016 Giuseppe Gibboni. Il 20 maggio è prevista l’esibizione del soprano Tania Buccini e del pianista Alberto Ortolano. Il 21 maggio spazio al duo di violoncello e pianoforte composto da Maria Miele e Marco Martuccio. Il 27 maggio, invece, vedrà protagonisti Cristoforo Pasquale e 4-tet Italian Percussion Ensemble.

«La collaborazione con il Marrucino è stata una bella sorpresa, un’importante unione di forze», ha aggiunto Mazzoccante. «Abbiamo voluto proporre vari tipi di arte attraverso giovani talenti che non sempre si ha la fortuna di poter ascoltare dal vivo. Portare giovani artisti in una cornice così suggestiva e proporre vari tipi di arte è la dimostrazione che la musica quando è di qualità è bella tutta. La sfida era proprio questa: cercare la qualità in ogni settore della musica. E pensiamo di esserci riusciti». Nell’ambito della stagione concertistica è stata, inoltre, lanciata la campagna di promozione culturale “Adotta un concerto”, che consente di finanziare con un contributo simbolico gli appuntamenti in programma. «Un modo», ha concluso Mazzoccante, «per far vivere gli spettacoli e coinvolgere maggiormente il pubblico, avvicinando alla cultura». Costo dei biglietti: 10 euro intero e 8 euro ridotto per “I grandi eventi”; 5 euro per “Musica al Foyer”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA